Grande Fratello, Beatrice Luzzi replica alle critiche: “Volete il sangue da me, non sfamerò la vostra sete di vendetta”
Beatrice Luzzi, in un lungo post pubblicato sui social, ha replicato a coloro che la stanno criticando perché sarebbe stata troppo morbida con Alfonso D'Apice dopo l'eliminazione dal Grande Fratello. L'opinionista del reality condotto da Alfonso Signorini ha spiegato che non è sua consuetudine rinunciare a compassione e signorilità per dare il colpo di grazia a chi è già in una posizione scomoda.
Grande Fratello, Beatrice Luzzi replica alle critiche
Beatrice Luzzi ha spiegato di non essere cambiata rispetto a quando era nella casa del Grande Fratello: "Se questo può aiutare il vostro processo di liberazione, visibilità ed equilibrio, continuate pure a sfogare le vostre frustrazioni su di me: mi presto volentieri. Lasciatemi soltanto dire che purtroppo ahimè io non sono mai cambiata". E ha continuato:
La signorilità e compassione che di me avete apprezzato in Casa è la stessa che non mi perdonate da opinionista. Sono sempre stata pronta a difendere la mia dignità e soprattutto buona fede ma, anche in Casa, non ho mai affossato o tirato colpi per decapitare esseri umani, non ho mai tranciato le persone come si usa fare spesso in televisione (o sui social) per emergere. In Casa ho avuto numerosissime discussioni, ma nel 95% dei casi, erano volte a difendere la mia integrità, la mia verità, non certo ad attaccare gli altri.
Perché non ha attaccato Alfonso D'Apice
Beatrice Luzzi ha ricordato vari casi in cui ha evitato di infierire sui suoi ex compagni di avventura. L'opinionista ha risparmiato persone che per mesi sono state scontrose con lei, dunque non comprende come mai ora il pubblico si aspetti che lei si scagli contro Alfonso D'Apice:
Perché mi chiedete di affondare su Alfonso? Che già in trasmissione era stato messo duramente alla prova e alla gogna e che comunque aveva già pagato con l'eliminazione? A che pro? Dargli un altro colpo di grazia? Dimostrare il mio potere? Sfamare voi? Io so cosa significa stare lì dentro. E so anche cosa significa uscire da lì dentro. E un ragazzo di quella età, che vive in quell'ambiente e con quel passato davvero pensate meriti l'ultima stoccata della Luzzi per soddisfare i vostri appetiti? No. Non sfamerò la vostra sete di vendetta!
Ha ricordato di avere "strigliato" Alfonso D'Apice tutte le volte che è andato fuori dal seminato, ma dopo la sua eliminazione non aveva più senso infierire: "Cosa volevate da me? Sangue? Ho già dato il mio. Quello degli altri no. Non mi prendo questa responsabilità". E ha concluso con un appunto su Stefania Orlando:
Vogliamo parlare di Stefania? È entrata giudicando pesantemente la relazione tra due ragazzi, attribuendo stigma e malafede a questo e a quello. Quando poi le è stato restituito pan per focaccia ha dimostrato poca capacità di accettazione e di elaborazione. Lei che quando ero nella Casa mi difendeva, come molti di voi, perché era facile farlo, quando poi sono uscita, sullo stesso mio percorso, ha detto il contrario. Non mi rifaccio alle persone in base a quello che hanno fatto a me, ma certamente quello che hanno fatto a me lo considero sintomatico di un certo tipo di persona, e non posso, ma soprattutto, dato il mio attuale ruolo, non devo, dimenticarlo.
