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Giuseppe Cruciani positivo al Covid-19, conduce La Zanzara da casa

Giuseppe Cruciani è risultato positivo al Covid-19 e ha condotto la trasmissione “La Zanzara” da casa. Il conduttore non ha mai confermato di essere vaccinato.
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Giuseppe Cruciani è risultato positivo al Covid-19 e ha condotto la trasmissione "La Zanzara", su Radio24, di lunedì 10 gennaio in "smart working", in collegamento diretto da casa. Ad annunciarlo, il co-conduttore della trasmissione, storico partner, David Parenzo che ha svelato la positività di Cruciani senza aggiungere altro.

Giuseppe Cruciani non ha mai detto di essere o meno vaccinato

Giuseppe Cruciani, che non ha mai pubblicamente svelato di essersi o meno vaccinato, ha sempre dato spazio nel programma a tesi ‘no vax'. Uno su tutti, Mauro da Mantova, storico ascoltatore della trasmissione che, negli anni della pandemia, è stato un convinto no-vax, morto per Covid-19. A Fanpage.it aveva dichiarato, a proposito dello spazio concesso all'interventista no-vax:

Ritengo miserabile il dibattito su cosa avrei potuto fare io per le eventuali responsabilità nell'avere contribuito a creare il personaggio Mauro, certe cose mi scivolano addosso. Io non l'ho invitato né a vaccinarsi né a non farlo perché non è compito mio, inoltre ribadisco che sarebbe stato impossibile. Tanti amici del nostro gruppo di ascolto hanno provato a convincerlo e lui non ne voleva nemmeno sapere.

La puntata dedicata a Mauro da Mantova

Proprio la prima puntata del 2022 de "La Zanzara" è iniziata con un ricordo di Mauro da Mantova. A proposito dell'interventista deceduto recentemente per il Covid, Giuseppe Cruciani a Fanpage.it ha dichiarato:

David Parenzo ha sostenuto che lui sia l'esempio vivente di come vaccinarsi abbia un senso, lo ha sempre ritenuto un grande spot per la vaccinazione. Forse ha ragione lui, può darsi che davanti a questa notizia ci siano persone che si spaventano e corrano a vaccinarsi. Mauro non era un No Vax che va in piazza, non è uno di quelli che crea i gruppi su Telegram, era un pensionato che passava tutto il giorno davanti alla Tv incazzandosi a vedere i dibattiti televisivi, pensando che fossero tutti corrotti, dai medici a Draghi, a quelli del PD. Ogni giorno le sue idee si rafforzavano.

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