Giulia Pauselli: “Non avrei scommesso sulla vittoria di Sarah ad Amici, il mio preferito era Dustin”
Giulia Pauselli ammette che non avrebbe mai scommesso sulla vittoria di Sarah Toscano ad Amici, com’è invece poi accaduto. La ballerina professionista del talent show condotto da Maria De Filippi – un tempo allieva del programma – ha rilasciato un’intervista a Casa SDL raccontando le sue impressioni circa la finale dell’ultima edizione del format, conclusosi proprio con la vittoria della cantante.
Le impressioni di Giulia Pauselli sulla finale di Amici 2024
“Su Sarah vincitrice non ci avrei mai scommesso, ma tutti. Ha fatto un percorso che rappresenta l’essenza del programma, sono stata felice per lei”, ha ammesso la ballerina, per poi aggiungere che avrebbe preferito la coppa del vincitore fosse andata al ballerino Dustin, allievo di Alessandra Celentano, “Ovviamente, essendo di parte, avrei tifato la categoria ballo. Dustin era il mio preferito, senza nulla togliere a Marisol che è un talento pazzesco, ma con Dustin abbiamo legato subito. Amici è una missione, per me è più importante il lavoro quotidiano con i ragazzi. Abbiamo a che fare con persone che vogliono fare il nostro stesso mestiere, rivivi il tuo percorso e li vuoi aiutare”. Marisol, invece, è risultata essere la vincitrice della categoria ballo.
Giulia Pauselli: “Non so se tornerò ad Amici”
Rispetto, invece, al suo futuro professionale, Giulia si è detta incerta circa la possibilità di tornare ad Amici il prossimo anno: “Vediamo se tornerò. Arrivo a questo periodo in cui ho bisogno di detox. Non abbiamo orari, sono 9 mesi intensi, ho avuto un anno complicato. Avendo una famiglia, devi mantenere degli equilibri ben saldi, quindi vediamo. Non so se riuscirò a fare 9 mesi tutti insieme. Siamo un gruppetto dove siamo i più grandi sia per età che per esperienza. Prima a fare il professionista ci mettevi più tempo, ora si dà la possibilità subito. Inizio a sentire la differenza d’età ed è difficile aggiornati quando hai una famiglia. La danza è in continua evoluzione. Mi dico che ancora me la cavo ma so che è un lavoro che non potrà andare avanti per sempre. Spazio ai giovani”.