Giselda Torresan: “Non più operaia da prima del GF, mi ero dimessa per realizzare un sogno”
Giselda Torresan conferma nell’intervista a Verissimo quanto già rivelato da Fanpage.it nei primi tempi della sua partecipazione al Grande Fratello: aveva smesso di essere un’operaia, dimettendosi, già prima dell’ingresso nella Casa, sebbene non lo avesse rivelato in tv. Intervistata da Silvia Toffanin, la giovane ha chiarito questo aspetto della sua vicenda: “Mi sono dimessa prima di entrare nella Casa perché ho un progetto: voglio diventare una guida, un’accompagnatrice di media montagna e poi di riaprire la malga di mio nonno. Sono anni che lavoro a questo progetto. Se non fossi entrata nella Casa, mi sarei dedicata a un altro progetto”.
Giselda Torresan e la relazione con il suo ex: “Pesavo 48 chili”
Giselda è quindi tornata sulla tormentata storia d’amore con il suo ex compagno, terminata malissimo tempo prima del suo ingresso nella Casa: “Mi piacerebbe avere una famiglia ma non c’è l’amore, ho avuto solo una storia tossica che è finita malissimo perché sono caduta in depressione, pesavo 48 chili, pochissimo. Ancora una volta la montagna mi ha salvato. Con lui ho chiuso definitivamente, proprio i rapporti, nonostante abiti vicino a casa mia non l’ho mai visto in giro. Adesso spero di trovare un compagno perché mi piacerebbe diventare mamma”.
Giselda Torresan vittima di bullismo: “Mi prendevano in giro”
La giovane ha quindi ricordato l’infanzia e l’adolescenza segnata da atti di bullismo da parte dei compagni. Momento dolorosi già rivissuti nella Casa del GF: “Io, in montagna, sto via anche due tre giorni senza sentire nessuno cioè mi immergo proprio nel mio mondo. Non ho tante amiche perché ho sempre lavorato tanto in fabbrica e quando ero a riposo, andavo in montagna. Della mia infanzia mi ricordo che a scuola mi prendevano sempre in giro, tanto e anche adesso sui social. Prima di entrare nella casa, me ne hanno detto di tutti i colori. Alle elementari mi prendevano in giro, ne ho parlato sempre con mia mamma e andava dalle maestre per denunciare questi episodi di bullismo”.