Gilles Rocca in lacrime per l’amico Daniele Scardina: “Ha iniziato a respirare da solo”
Sono giorni di apprensione per le condizioni di Daniele Scardina, il 30enne amatissimo pugile lombardo che martedì scorso ha avuto improvvisamente un malore, senza che nulla lasciasse presagire il dramma che sarebbe successo di lì a poco. Scardina si stava allenando nella palestra di Buccinasco per la preparazione di un match, ma alla fine dell'allenamento, tornato nello spogliatoio, ha subito un malore improvviso: Prima un dolore all'orecchio, poi ad una gamba, infine ha perso i sensi. A quel punto è stato trasportato di corsa alla clinica Humanitas di Rozzano, dove è stato operato d'urgenza alla testa, in conseguenza di un'emorragia cerebrale.
La commozione di Gilles Rocca
Gilles Rocca ospite a ‘Da noi…a ruota libera’ su Rai1, oggi 5 marzo, dà un aggiornamento sulle condizioni di salute dell’amico Daniele Scardina, il pugile operato d’urgenza alla testa dopo essersi sentito male durante un allenamento. Nel salotto di Francesca Fialdini, Rocca fatica a trattenere la commozione per quanto accaduto all'amico,l dicendosi tuttavia fiducioso rispetto agli ultimi aggiornamenti: “Daniele ha iniziato a respirare da solo. Io vado sempre cauto nel dire le cose, fino all’ultimo round non si può mai dire chi vince o chi perde. Io sono convinto che Daniele vincerà anche questa sfida perché è un campione. Io mi auguro di riabbracciarlo il prima possibile”.
Come sta Daniele Scardina
I segnali positivi, in effetti, ci sono e tanto basta per scaldare il cuore di chi vuole bene a Scardina e dei suoi tanti tifosi: il pugile respira da solo e ogni giorno "ci sono miglioramenti, piccoli segnali che inducono a sperare". Ulteriori passi in avanti sono avvenuti nelle ultime ore, come ha spiegato il suo manager Alessandro Cherchi: "Daniele reagisce agli impulsi, ha mosso la lingua e il braccio. Le sue condizioni sono stazionarie ma sono migliorate ogni giorno da quando è entrato in ospedale. Ora dobbiamo entrare nella fase della pazienza".
"Ha reagito agli impulsi indotti dai medici e il suo encefalogramma va sempre meglio. Anche la TAC è risultata positiva. Al momento i test non hanno ancora evidenziato le possibili cause del malore ma ci sarà tempo per capirlo. Daniele deve riposare bene prima di approcciarsi al risveglio", ha spiegato il manager, confermando che il ragazzo si trova ancora in coma indotto.