Giletti contro Sallusti, il giornalista torna a Non è l’Arena dopo il caos della puntata da Mosca
A una settimana di distanza dalla puntata di Non è l'Arena in trasferta a Mosca, Massimo Giletti torna in onda domenica 12 giugno con il suo talk in prima serata. Momento apicale della contestissima puntata del 5 giugno era stato l'abbandono da parte di Alessandro Sallusti che, in collegamento da casa, aveva deciso di lasciare la trasmissione contestando l'impostazione del programma.
Sallusti lascia Non è l'Arena: "Non partecipo a questa sceneggiata"
Dopo le polemiche Giletti, tornato nel frattempo a Roma, si confronterà con Alessandro Sallusti, che sarà nuovamente ospite del programma. "Non mi presto a questa sceneggiata", aveva detto il direttore di Libero, motivando la sua decisione di interrompere il collegamento con Non è l'Arena, condotto da Mosca da Giletti coadiuvato da Myrta Merlino, che nel frattempo era presente negli studi di Roma. “Massimo, quando ho saputo che andavi a Mosca ero molto orgoglioso del fatto di conoscerti e avere un buon rapporto con te. Prima immaginavo che tu avresti parlato al popolo russo, invece che al popolo italiano. Poi ho capito di no e ho immaginato che tu parlassi con Putin, un ministro…qualcosa per cui tutti noi dovevamo andare fieri della nostra libertà di informazione”. Quindi Sallusti aveva proseguito così:
Invece mi ritrovo, come ha detto con più gentilezza di quanto lo dica io Myrta (Merlino, ndr), in un asservimento totale alla peggiore propaganda che ci possa essere. Tra l’altro utilizzando anche gli ‘utili idioti’, che non mancano mai. Perché Cacciari all’inizio di questa trasmissione ha elogiato la forza evocativa del Cremlino, il suo fascino. Quel palazzo che tu hai alle spalle, e faresti bene a ricordarlo a chi hai di fianco, è il palazzo dove sono stati organizzati, decisi e messi in pratica i peggiori crimini contro l’umanità del secolo scorso e di questo secolo. Quello è un palazzo di mer**. Tu dovresti avere il coraggio di dire ai tuoi interlocutori che il palazzo che hai alle spalle è un palazzo di mer** perché lì il comunismo ha fatto le più grandi tragedie del secolo scorso e di questo secolo. E siccome a me fa tristezza vedere un giornalista che stimo venir chiamato ‘bambino’, ‘incompetente’ da una cretina che non sa nemmeno di che cosa sta parlando, perché noi la libertà ce l’abbiamo, sappiamo che cos’è e ce la difendiamo, io di fare la foglia di fico a quegli altri due co***ni che hai di fianco non ci sto. Per cui mi alzo, rinuncio al compenso pattuito, ma a questa sceneggiata non voglio più partecipare. Grazie.
Negli ultimi giorni, al netto del dibattito alimentato dalla puntata, Giletti non ha commentato in alcun modo l'accaduto, lasciandosi la possibilità di farlo in diretta, proprio nella puntata del 12 giugno, in onda alle 21.15 su La7. Non è chiaro se Sallusti sarà presente fisicamente in studio o in collegamento.
Gli ospiti di Non è l'Arena del 12 giugno
Tra gli ospiti del programma anche il professor Alessandro Orsini, che torna per un’intervista con Massimo Giletti. Oltre al tema della guerra in Ucraina si parlerà di lavoro e reddito di cittadinanza e interverranno, tra gli altri ospiti, l'ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Tommaso Cerno e Michele Gubitosa.