Giannini a Che Tempo che Fa: “Meno male che Fabio non è Mara Venier”, ma Fazio sostiene la conduttrice
Durante la puntata di Che Tempo che Fa in onda domenica 25 febbraio, Fabio Fazio si è trovato a prendere le difese di Mara Venier dopo un commento rivolto alla conduttrice nell'ambito di una discussione circa l'importanza dell'immigrazione. Come ormai ogni domenica, l'ex direttore de La Stampa, ospite fisso del programma sul Nove, insieme a Concita De Gregorio, ha ricordato quanto è successo sul palco dell'Ariston la domenica successiva al Festival di Sanremo.
La stoccata di Massimo Giannini
È stato proprio durante l'intervento di Concita De Gregorio, incentrato sull'immigrazione e su quanto sia importante per il nostro Paese, soprattutto dal punto di vista economico, riprendendo anche quanto detto da Dargen D'Amico subito dopo il Festival di Sanremo, ospite a Domenica In. In quell'occasione il cantante era stato bloccato, durante il suo discorso, da Mara Venier che aveva necessità di velocizzare i tempi di ogni intervento. Ed è proprio a questo episodio che fa riferimento Giannini, allacciandosi alla tematica affrontata in trasmissione e dice: "Menomale che Fabio non è Mara Venier, sennò ti avrebbe detto ‘qui parliamo solo di canzoni".
Fabio Fazio difende Mara Venier
Il conduttore, quindi, prende le difese della collega e dice: "Guarda Massimo, non è così. Bisogna trovarcisi in quelle situazioni, in una diretta". Il riferimento è, ovviamente, anche a quanto è accaduto immediatamente dopo l'intervento di Dargen D'Amico, ovvero alla lettura del comunicato redatto dall'amministratore delegato Roberto Sergio, a seguito del quale non sono mancate polemiche rivolte alla conduttrice per aver parlato a nome di tutta la Rai. Giannini, quindi, risponde: "No Fabio, non mi convincerai mai". Fazio, però, non si tira indietro e prova a spiegare al giornalista quanto, in realtà, in determinati momenti non si ha la lucidità necessaria per capire cosa sia meglio fare: "Ti assicuro che quando sei lì in diretta e arriva un comunicato di quel tipo è molto complicato prendere lì per lì una decisione".