Gianni Sperti minaccia Aurora Tropea a Uomini e Donne: “Io faccio violenza verbale? Ti denuncio”
Continuano gli scontri tra Aurora Tropea e Gianni Sperti. Dopo la questione che coinvolse anche Gemma Galgani e una presunta IG story offensiva a lei rivolta, nella puntata di oggi, venerdì 22 settembre, l'opinionista ha sbottato al punto da minacciare la Dama di querela. La lite è nata quando Roberta Di Padua ha difeso Gianni rivolgendosi così ad Aurora: "Non ti permettere più di dire a Gianni che fa violenza verbale".
Lo scontro tra Aurora e Gianni, Roberta: "Basta dire che sei vittima di violenza verbale"
L'ennesima lite è scoppiata quando Aurora Tropea ha confessato di essere molto coinvolta nella conoscenza con il Cavaliere Marco, nonostante lo abbia visto solo due volte. Da qui sono nati i dubbi dell'opinionista che l'ha accusata di star fingendo. "Non capisco perché ogni volta che diciamo una cosa dici che non è vero, come se ci inventassimo le cose", le parole di Gianni alle quali la Dama ha subito replicato: "Gemma inventa le cose". Nella discussione è intervenuta anche Roberta Di Padua: "Questa improvvisa dolcezza, questo romanticismo, è un modo per ripulirti la faccia perché sei una vipera. Fai la sdolcinata, ma non sei così. Parli di violenza sulle donne, ti occupi degli animali, queste cose si fanno in silenzio, non si sbandierano. Non ti permettere più di dire a Gianni che fa violenza verbale. So cosa significa la violenza sulle donne. Tu non conosci il bullismo, non usare le parole in maniera impropria". "Ognuno ha il suo passato, meglio che sto zitta" ha replicato a quel punto la Tropea sostenendo di aver ricevuto numerose parolacce dall'opinionsita: "Prendere a parolacce una donna non è una cosa carina, tu sei andato oltre con me".
La replica di Gianni Sperti: "Ti querelo"
Gianni Sperti è intervenuto alzando i toni: "Nessuno fa violenza verbale verbale qui, qua diamo delle opinioni, positive o negative. Anche tu sei andata oltre con la finta dolcezza. I complimenti fatteli fare, non farteli da sola. Non ti auto elogiare. Se ti permetti un'altra volta di dire che faccio violenza verbale sulle donne, io ti denuncio. Maria, mi dispiace, ma io ho una dignità. So di non essere così, so che nessuno lo pensa, ma sentirmelo dire ogni volta, no. Io ti querelo". Aurora Tropea ha accennato alle parolacce a lei rivolte: "Mi avete detto parolacce, uno si stufa pure. Non posso ripetere cosa mi è stato detto. Mi hai datto della S, mi hai detto che ho rotto il C". A quel punto l'opinionista ha deciso di mettere un punto: "Ora basta, finiamola qui".