GFVip, Antonella Fiordelisi: “Ho fatto tanta tv” e Cristina Quaranta scoppia a riderle in faccia
Momenti di divertente sarcasmo nella casa del Grande Fratello Vip, dove i concorrenti stanno provando a conoscersi giorno dopo giorno. Ed ecco che tra una chiacchiera e l'altra non mancano anche esternazioni divertenti da parte di alcuni di loro, è il caso di Cristina Quaranta che davanti ad un'affermazione di Antonella Fiordelisi non può fare a meno di riderle in faccia e, in aggiunta, indirizzarla a quel paese.
La reazione di Cristina Quaranta
Si parla di follower su Instagram, un discorso che ai tempi d'oggi è più che frequente, soprattutto tra i personaggi famosi che si trovano a dover sostenere la loro popolarità anche attraverso i social. Ed è Cristina Quaranta a chiedere ad Antonella Fiordelisi quanti seguaci avesse e l'influencer le risponde dicendole di averne poco più di un milione, una cifra consistente davanti alla quale la showgirl non può fare a meno che mostrare il suo stupore. La modella, quindi, orgogliosa del suo seguito aggiunge con una certa spontaneità: "Beh sì anche perché io ho fatto moltissima televisione". L'ex volto di Non è la Rai, però, a queste parole non ha potuto fare a meno di avere una reazione a dir poco incontenibile, guardandola interdetta è scoppiata in una risata e ha esordito dicendo: "Ma vaffanc**o va". Un modo goliardico per dire che, in fin dei conti, essendo la gieffina giovanissima e non propriamente un personaggio nato in tv, dire di averne fatta tanta è un po' un'iperbole.
La gaffe di Sara Manfuso
In effetti, già all'inizio del programma, alcuni dei gieffini non avevano ben chiaro chi fossero i loro compagni di avventura e quale fosse il loro ruolo nel mondo dello spettacolo. Appena entrati nella casa più spiata d'Italia, infatti, i concorrenti si sono incontrati per la prima volta e Sara Manfuso ha chiesto candidamente a Luca Salatino: "Ma tu non sei un concorrente, vero?" pensando che fosse un cameriere o uno chef. Insomma, anche tra gli inquilini della dimora di Cinecittà pare che regni un po' di confusione.