Gf Vip, Nikita alla madre che l’aveva attaccata: “Parla sui social, prima scriveva al mio ex”
Il Grande Fratello Vip ha deciso di mostrare a Nikita Pelizon i post scritti da sua madre dopo il racconto che la modella ha fatto della sua famiglia nel corso della penultima puntata del reality show. Con una serie di frecciatine, la madre di Nikita ha lasciato intendere che la giovane abbia mentito a beneficio di telecamera, appannando l’immagine della sua famiglia d’origine. Una versione dei fatti che non ha trovato d’accordo Nikita.
Nikita Pelizon alla madre: “Ti amo, ma ti avrei voluta più presente”
Dopo avere visto i post pubblicati dalla madre, Nikita ha replicato così: “Con mia mamma ho sempre avuto un rapporto di questo tipo. Lei parla sui social per parlare con me. Ogni tanto cui sono dei chiarimenti ma poi torna la pioggia. Mi è già successo di vivere una situazione simile con la mia seconda convivenza, all’epoca scriveva direttamente al mio ex”. Quindi, rivolgendosi direttamente alla donna, la modella ha concluso:
Mamma, io ti amo. Grazie a te ho imparato a fare il ragù. Non puoi però negare che mangiavamo i würstel crudi. Mi avrebbe fatto piacere avere una mamma più presente ma va bene così, conosco l’infanzia che hai avuto. Non scrivere sui social. Piuttosto, scrivi una bella lettera e quando esco, la leggiamo insieme.
Che cosa aveva raccontato Nikita Pelizon
Nel corso della penultima puntata del Gf Vip, Nikita aveva parlato in questi termini della sua famiglia: “Da subito ho capito che non vivevo un'infanzia come tutti gli altri perché andavo in giro a predicare la parola di Dio. Sono cresciuta con la Bibbia davanti, i miei sono molto praticanti. Quando gli altri bambini festeggiavano il compleanno, io dovevo stare fuori dalla porta. Non potevo stare con i compagni più dell'orario scolastico perché si stava solamente con le persone della stessa religione. A 16 anni ho preso il coraggio di uscire di casa. Volevo stare in silenzio per due anni al Sud, senza avere contatti con la famiglia per poi chiamarli a 18 anni e dire che stavo bene e iniziare la mia vita. Avevo visto i miei fratelli andare via di casa. Da lì sono iniziati due anni in cui mi mantenevo da sola, avevo mollato la scuola, lavoravo in un bar, facevo ripetizioni, la babysitter, le unghie alle clienti”.