Gf Vip, Luca Salatino: “A causa della depressione sono rimasto a letto per un anno”
Luca Salatino ha raccontato i suoi problemi con la depressione nella puntata del Grande Fratello Vip del 13 ottobre. L’ex tronista di Uomini e Donne, oggi finalmente più sereno rispetto al passato, ha raccontato di avere a lungo combattuto contro i suoi demoni, al punto da rintanarsi a letto per un anno, incapace di affrontare il mondo. A pesare su di lui sarebbe stata soprattutto la delusione legata alla necessità di lasciare il pugilato.
Luca Salatino: “Sono stato vittima di bullismo”
Ad Alfonso Signorini che gli ha chiesto di raccontare la sua storia, Luca ha fatto timidamente riferimento agli anni in cui è stato vittima di bullismo: "La borgata è bella ma ha i suoi lati negativi. Ero un ragazzo più sensibile di altri e forse era una colpa, essere più sensibile e più indifeso”. Quei problemi Luca ha scelto di affrontarli da solo:
A casa non ne parlavo, non potevo perché avrei provocato ulteriori problemi. A casa ce n’erano già. Mia madre ha cominciato a non stare bene e per me è cambiato tutto. Descrivere quello che sento dentro è difficile, non riuscirei mai a spiegare cosa rappresenta per me mia madre. È stata la mia guida, la persona che mi è sempre stata vicina. Non c’è mai stato bisogno che parlassi con lei, capiva tutto al volo.
Luca Salatino: “Costretto a lasciare il pugilato”
A metterlo al tappeto, in questo caso letteralmente, è stata la necessità di lasciare lo sport cui si era dedicato anima e corpo: “Anch’io sono entrato in crisi. Ero un ragazzo che faceva pugilato, era il mio sogno, per me era tutto. Mi ha consentito di percorrere una buona strada, mi ha tolto dalla strada, poi problemi alla schiena mi hanno impedito di seguire il mio sogno. Avevo puntato tutto su quello e a 22 anni mi sono ritrovato senza niente, quindi sono caduto in depressione. Sono rimasto a letto per un anno ma quel demone mi è stato alle calcagna per un po’ di anni”. Per fortuna, dopo un momento complesso, a Salatino è stata data l’opportunità di incontrare l’adorata madre. “Basta piangere”, gli ha consigliato lei, invitandolo a una maggiore positività.