GF Vip, Giucas Casella ricorda la madre: “Era sordomuta, seppi della sua morte con un telegramma”
Il protagonista indiscusso di questa edizione del Grande Fratello Vip non è Alex Belli, ma Giucas Casella, riscoperto dal pubblico italiano in tutta la sua fragilità, emersa in occasione dell'incontro di alcune settimane fa con sua moglie, ma anche anche tramite il racconto fatto nel corso della puntata del 17 febbraio, quando ha ripercorso la sua storia familiare: "Nasco nel 1949 in una famiglia modesta, dormivamo tutti in un lettone, in un camerone grande. Mia madre era sordomuta, mio padre faceva il muratore. Era sposato e aveva già due figli con un'altra donna, che ho conosciuto. Quando si poteva fare il documento a 12 anni, io non potevo portare il suo cognome, e sul mio c'era scritto "figlio di N.N." (dicitura usata per indicare la non completa identificazione di una persona, ndr). Allora un uomo sposato non poteva avere figli in un'altra relazione e quindi io non avevo un nome. Non l'ho mai aperta quella tessera", ha detto piangendo.
Quando sua madre gli salvò la vita
Quindi Giucas Casella ha raccontato un aneddoto in particolare del suo rapporto con la madre: "Ero piccolino e mia madre stava raccogliendo dei gelsi bianchi e io, giocando, sono cascato dentro un pozzo. Io urlavo, ma mia madre non poteva sentire, ma in qualche modo ha sentito il pericolo ed è venuta a salvarmi, quasi telepaticamente".
La fuga dalla Sicilia di Giucas Casella
Quindi Giucas Casella ha proseguito ricordando l'addio alla Sicilia e i primi passi: "A 18 anni lascio la Sicilia, vado a Roma e per vivere facevo il fachiro. Ho cominciato dormendo sulle panchine, facevo l'artista di strada. Un impresario mi vide e mi ingaggiò, portandomi sulle navi da crociera. Ho fatto tre volte il giro del mondo". Una notizia traumatica interruppe quell'esperienza: "Al tempo non c'era il telefono e mi arrivò un telegramma che mi distrusse, con la notizia della morte di mia madre. Era una donna speciale, mi coccolava sempre".
E poi gli inizi in televisione, con il boom a fine anni Settanta: "Nel '79 la mia prima Domenica In con Baudo. Fu un successone per il quale dovrò sempre ringraziare Pippo, mi ha cambiato la vita". Anni che hanno preceduto il suo incontro con Valeria, la donna che gli è stato a fianco per 40 anni: "Una vita bellissima, mai una lite". Quindi la gioia più bella di sempre, la nascita di suo figlio
Nell'85 incontro Carol, una modella bellissima. Successe quello che successe, ma dopo alcuni mesi mi chiamò, chiedendomi di tenere il bambino perché lei non avrebbe potuto, stando in giro per il mondo. Quello è stao il mio piùà grande successo: James e Giacomo (il nipote, ndr), tutto il resto è vuoto.