GF, Paolo e Massimiliano accusano Vittorio: “Gira in mutande e guarda le donne mentre si spogliano”
Nella puntata del Grande Fratello trasmessa lunedì 8 gennaio, Vittorio Menozzi si è ritrovato suo malgrado al centro di una sorta di processo. Il concorrente è stato accusato di girare per la casa in mutande e di gironzolare attorno alle gieffine quando si cambiano d'abito. Ma andiamo con ordine. Il tema è venuto fuori, quando il conduttore Alfonso Signorini ha mostrato un video in cui Massimiliano Varrese rimarcava un presunto atteggiamento malizioso di Vittorio nei confronti di Monia La Ferrera. Poi, anche Paolo Masella ha criticato Menozzi.
L'accusa di Massimiliano Varrese a Vittorio Menozzi
In settimana, Massimiliano Varrese si è infastidito perché Vittorio Menozzi si sarebbe avvicinato a Monia La Ferrera, mentre lei si cambiava il costume. In confessionale si è sfogato: "Credo che nella vita debbano esserci dei limiti nell'amicizia e nel modo di comportarsi. Vittorio come al solito – non solo con Monia ma anche con altre ragazze – non mette dei limiti. Se c'è una ragazza in mutandine e reggiseno, io mi volto dall'altra parte o esco dalla stanza. Io stesso non mi avvicino a Monia quando si sta cambiando e lui non si fa nessuno scrupolo. Anche Letizia mi ha detto che spesso deve allontanare Vittorio mentre si cambia". Poi, le parole di Perla Vatiero: "Io e Letizia ci stavamo spogliando e lui si è buttato sul letto davanti a noi. Se vedi che ci stiamo spogliando, vattene".
Alfonso Signorini difende Vittorio, poi le parole di Paolo Masella
Alfonso Signorini ha reputato esagerate le accuse a Vittorio Menozzi: "A me viene da ridere, vedere Vittorio nelle vesti di guardone, io proprio non ci posso credere. È una persona troppo educata, mi sembra una reazione un po' esagerata. Cosa ha fatto questo povero diavolo di Vittorio, se neanche Monia si è lamentata". A questo punto, Paolo Masella ha dato ragione a Massimiliano Varrese:
Vittorio, tu giri in mutande spesso nella camera da letto. Per galanteria, ci sono tante donne, dovresti sbrigarti a vestirti. Una volta sei anche andato nel letto di Letizia in mutande per salutarla. Un po' di tatto.
Alfonso Signorini ha ribadito: "Secondo me un comportamento può essere stigmatizzato quando si legge una malizia che sicuramente in Vittorio non c'è. Non ce lo vedo nei panni di chi si mette a fare il lumacone. Mi sembra un po' esagerato". Neanche l'interruzione pubblicitaria ha messo fine allo scambio tra Vittorio e Paolo. Una volta rientrati in diretta, Menozzi stava spiegando: "Ma siamo sotto agli occhi di tutti, cosa vuoi che faccia. Hai visto poi come passo?". Paolo ha evidenziato di non essere l'unico ad avere notato il suo comportamento. E Vittorio di rimando:
Per me la libertà e il rispetto sono valori imprescindibili. A me Letizia piace come persona, piace come testa e mi piace per confidarmi. Mi piace come amica. Non capisco perché tu non vedi la differenza tra una persona a cui mi avvicino per fidanzarmici e una a cui mi avvicino come amica.
Paolo è rimasto fermo sulla sua convinzione: "È normale che a me dia fastidio se un ragazzo va in mutande sul letto della mia ragazza". E così Massimiliano: "Io ho condiviso il camerino con ballerine e attrici e quando si cambiavano, mi giravo dall'altra parte". A concludere il discorso è stata Letizia che ha spiegato di potersi difendere da sola: "Non ha senso questo discorso, non ha concretezza, è già risolta, ho detto a Vittorio "Spostati" e lui lo ha fatto".