Oggi i funerali di Piero Angela, camera ardente in Campidoglio: come seguire la cerimonia laica in TV
Oggi è il giorno dei funerali di Piero Angela. Nella mattinata del 16 agosto verrà aperta la camera ardente per l'ultimo saluto al grande volto della Tv, morto all'età di 93 anni lo scorso 14 agosto. Tanti, presumibilmente, i volti noti del mondo dello spettacolo, della cultura e delle istituzioni che si recheranno in Campidoglio, dove sarà allestita la camera ardente, per rendere omaggio a un personaggio insostituibile della cultura italiana.
L'apertura della camera ardente e i funerali laici in Campidoglio
Martedì 16 agosto, è il giorno della camera ardente e dei funerali di Piero Angela. Dalle ore 11.30 sarà aperta la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola). Ad accogliere il feretro, c'è l'assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor, che presenzierà alla cerimonia. La sala sarà aperta fino alle 19 a seguire ci saranno i funerali laici sempre in Campidoglio, che però si terranno in forma privata, motivo per cui non sarà possibile seguirli in diretta televisiva.
I funerali laici di Piero Angela in diretta TV su Rai1
I funerali di Piero Angela verranno seguiti anche dalle reti Rai. Nella mattinata di martedì 16 agosto ci sarà una diretta a cura del Tg1 con Giorgia Cardinaletti, a partire dalle ore 11.15 alle ore 12.30. Presumibile che nel corso della giornata si apriranno varie finestre di ricordo per Angela, ad esempio è facile immaginare che nel corso de La Vita in Diretta Estate verrà dedicato ampio spazio alla figura del divulgatore. Non è ancora chiaro se la cerimonia laica per l'ultimo saluto a Piero Angela sarà aperta o meno alle telecamere.
Morte di Piero Angela, il saluto del Presidente Mattarella
Nel corso delle ultime ore sono state innumerevoli le manifestazioni di cordoglio per la scomparsa di Piero Angela. Tra i tanti,le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: "Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente (…) Scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente".