Francesco Paolantoni vestito con l’armatura medievale dopo il nudo: “Più coperto di così non posso”
Nel corso di Che Tempo che fa – Il tavolo si è tornati a parlare di Francesco Paolantoni e del suo passaggio nudo (con tanto di pentola di pasta e patate) sul lungomare napoletano. Una promessa che l'attore aveva fatto a Le Iene a fine gennaio, in caso di scudetto del Napoli. Promessa che Paolantoni ha mantenuto fino in fondo. Anche per questo, in collegamento da Piazza del Plebiscito, l'attore si è prestato alle domande da studio, nel corso del segmento de "Il tavolo": "Perché non ti hanno arrestato?", ha chiesto Fabio Fazio. La risposta: "Ma si è legalizzata quella roba là, stavo tranquillo". In studio anche Simona Ventura, la Gialappa's Band e Mara Maionchi: "Sto avendo richieste assurde", dice Francesco Paolantoni e la replica della Gialappa: "Assurde è la parola giusta". "È un film dell'orrore", ammette Simona Ventura e poi Fabio Fazio con la battuta: "Perché quel pentolino, cosa vuoi far credere?", Paolantoni: "No, era un pentolone! Dovevo nascondere le pubenda e poi dovevo mangiare la pasta e patate".
La gag con l'armatura
Dopo il primo collegamento, parte una nuova gag: Francesco Paolantoni scende in mezzo al pubblico bardato con un'armatura medievale. E la battuta: "Più coperto di così non posso". Una gag fatta anche in risposta a qualche critica che è arrivata soprattutto dai ditini più critici della città:
Sto andando tra la folla, più vestito di così non potevo. Non ho nessun timore, il popolo mi ama e i napoletani mi amano. È solo per il freddo, fa un po' freschetto.
La gag si conclude con Francesco Paolantoni che non resiste e, una volta arrivato al centro di Piazza Plebiscito tra i tifosi, si toglie l'elmo per farsi riconoscere. Alla fine, sono i tifosi a spogliarlo simbolicamente dei pezzi dell'armatura, lanciandolo in aria. Poi la richiesta: "Nudo! Nudo! Nudo!". Il siparietto si conclude con l'attore che promette di spogliarsi ancora.