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Francesco Facchinetti: “Mio padre Roby è stato assente. Se sono arrivato fino a qui lo devo a mia madre”

Francesco Facchinetti è ospite della trasmissione Ciao Maschio, in onda sabato 18 maggio in seconda serata su Rai1. Il manager e cantante confessa a Nunzia De Girolamo che suo padre Roby è stato molto assente: “Era davvero difficile spiegarmi perché mio padre non fosse con me a scuola, alle feste di fine anno o ai compleanni”.
A cura di Eleonora di Nonno
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Francesco Facchinetti è ospite della trasmissione Ciao Maschio, in onda sabato 18 maggio in seconda serata su Rai1. Il manager e cantante parla a Nunzia De Girolamo del rapporto con i suoi genitori, dice di essere molto legato a sua madre mentre con suo padre la situazione è diversa: "Era molto assente, per me era difficile spiegarmi questa cosa".

"Mio padre è stato molto assente"

"Sono cresciuto con un padre molto assente, per me era difficile spiegarmi questa cosa. Era davvero difficile spiegarmi perché mio padre non fosse con me a scuola, alle feste di fine anno o ai compleanni" confessa Francesco Facchinetti a Nunzia De Girolamo. Il manager, ospite nella puntata di Ciao Maschio, in onda sabato 18 maggio in seconda serata su Rai1, prosegue: "Con il tempo ho capito che si è dedicato ad un’altra cosa e ha regalato amore a tanti italiani". Diverso, invece, il legame con sua madre. "Il rapporto con lei, invece, è stato molto forte. È stata lei a crescermi, se sono arrivato a 43 anni fino a qui lo devo esclusivamente a lei – spiega Facchinetti – Mi ha cresciuto da sola, mi ha avuto quando aveva 18 anni quindi ha imparato a fare la madre pian piano".

La nuova vita di Francesco Facchinetti come procuratore sportivo

Di recente Francesco Facchinetti aveva raccontato di essere entrato nel mondo del calcio. Ora è agente Fifa ed è pronto per esercitare la nuova professione, su Instagram diceva: "Sono libero di operare: promosso. Sono tornato bambino, sto impazzendo e sono felicissimo. Esame passato al secondo tentativo. Ben 600 pagine in inglese, 20 domande e solo 5 errori possibili". Facchinetti non ha superato l'esame al primo colpo: "La prima volta mi hanno bocciato per sei errori e la seconda è stata quella buona. Ho studiato praticamente per due mesi e mezzo, ma ce l'ho fatta, Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicine. Adesso si inizia. Sono libero di operare sul mercato mondiale, ho il patentino Fifa".

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