Francesco dopo l’eliminazione a Masterchef: “Non so tenere la bocca chiusa, ma lì è tutto reale”
Francesco Girardi non ha digerito l’eliminazione, anzi la modalità in cui è stato eliminato dalla cucina di Masterchef 12 da parte dei giudici. Il concorrente, 34 anni originario di Trento che nella vita fa il fotografo, è uscito di scena nella puntata del cooking show in onda giovedì 5 gennaio, ma non senza dire la sua sul fare brusco dei giudici: “Ogni tanto ricordatevi che davanti a voi non ci sono degli aspiranti chef, ma delle persone”.
Francesco eliminato spiega la sua reazione davanti ai giudici
Raggiunto dal Corriere della Sera, Francesco Girardi torna a parlare dell’eliminazione che oltre a lui ha tagliato fuori dal gioco anche i colleghi Rachele e Letizia, colpevoli di aver ammesso troppi errori. “Ho un grande pregio e un grande difetto. Non riesco a tenere la bocca chiusa e non ce l’ho fatta neanche stavolta”, ammette a proposito dello sfogo che ha diviso il giudizio del pubblico. In tanti infatti hanno apprezzato la sua presa di posizione davanti ai giudici. “Voglio precisare che lo sfogo non è riferito al giudizio in sé, che accetto, ma al modo in cui è stato espresso”, spiega.
“In quel momento sentivo di essere trattato come un professionista. E va fatta una premessa: noi concorrenti non siamo professionisti, siamo tutti amatori. Io nella vita faccio il fotografo. Anche di fronte ad una piatto semplice come una cotoletta o uno gnocco si percepisce un livello alto”. Una cosa però è certa e su questo Francesco vuole rassicurare il pubblico: “Non essere lì presenti in trasmissione rende molto poco sulla realtà delle cose, ma non è assolutamente un copione, quello che succede è vero”.
Francesco Girardi dopo Masterchef continuerà a fare il fotografo
Oggi 34 anni, Francesco si dedica alla fotografia da oltre 10 anni, ma la passione per la cucina lo accompagna da sempre. “La passione nacque a 18 anni, quando mi trasferii da Trento a Cesena. Eravamo sei uomini in casa ed io ero l’unico che aveva qualche base gastronomica”, racconta al Corriere. Oggi è riuscito a conciliare queste due passioni e a farne un lavoro. “L’esperienza a Masterchef è stata utilissima. Per lavorare come fotografo nei ristoranti e quindi anche in cucina è utile conoscere quello che succede per davvero in quegli ambienti. Se hai lavorato in cucina sai benissimo come fare per rendere al meglio come fotografo in quell’ambito".