Francesca Cipriani: “Rischiai la vita dopo l’intervento ai glutei, ho denunciato il chirurgo ma continua a lavorare”

Al centro della puntata del 28 marzo de La Volta Buona la chirurgia estetica e i suoi eccessi. Tra le ospiti in studio, anche Raffaella Fico e Manuela Arcuri. La testimonianza che più ha colpito Caterina Balivo, però, è stata quella di Francesca Cipriani, che ha raccontato di aver rischiato la vita dopo un intervento ai glutei: "Ho denunciato il chirurgo e sono stata risarcita, ma lui continua a lavorare a Milano".
Il racconto di Francesca Cipriani
Da piccola, Francesca Cipriani aveva un seno tuberoso, motivo per cui scelse di rifarlo. "Il primo intervento che ho effettuato al seno è stato di ricostruzione, quelli successivi sono stati fatti per aumentarle a livello estremo. Ho fatto oltre il primo, altri 2 o 3 interventi, i miei occhi vedevano il seno ancora brutto". La showgirl ha raccontato del ricorso alla chirurgia come un modo che aveva per sfuggire alle insicurezze: "Ora ho quarant'anni, mi sono realizzata e sono maturata, non ho più quell'insicurezza".
Poi, il racconto sull'intervento per aumentare i glutei andato male: "Io sono stata una donna fortunata, a me è andata bene, ho rischiato la vita dopo l'intervento perché il chirurgo non sapeva fare il suo mestiere", le parole.
Oggi esercita ancora a Milano, l'ho denunciato e sono stata risarcita, ma lui continua a esercitare il suo mestiere. Lui rovina le persone. L'intervento è andato malissimo, mi sono state fatte tasche interne per mettere le protesi, ma mi è stato distrutto il muscolo del gluteo per poterle inserire. Avevo la protesi a due centimetri dalla superficie.
La testimonianza di Raffaella Fico e Manuela Arcuri
In studio, sono intervenute anche Raffaella Fico e Manuela Arcuri. "Ho fatto il seno a 21 anni, sono andata insieme a mia madre che non era d'accordo, ho incontrato più di un medico. Il primo mi aveva fatto passare totalmente la voglia, mi aveva esposto tutti i rischi, alla fine sono tornata da lui e mi ha detto di riflettere, ho aspettato 7 o 8 mesi, desideravo di avere un seno più prosperoso", ha raccontato Fico.
Manuela Arcuri, invece, ha ammesso che da ragazza ha avuto difficoltà ad accettarsi: "Non mi piaceva il mio fisico, mi vedevo con il seno troppo grande, mi metteva in imbarazzo. C'erano i commenti dei coetanei, mi chiamavo la tet*ona. Per me era un piccolo complesso, che con la maturità ho superato. All'epoca non capivo, ero troppo piccola".