Fiorello dedica la puntata di Viva Rai2 a Maurizio Costanzo: “Sono tre giorni che penso a cosa dire”
"Sono tre giorni che penso a cosa dire, sono tre giorni che penso a questo momento qua". Fiorello ha aperto la puntata di Viva Rai2 e ha dedicato tutta la mattinata del lunedì a Maurizio Costanzo: "Quanto ci siamo divertiti, Maurizio". In una via Asiago più affollata del solito, più di 500 persone nonostante l'orario, Fiorello ha anche accolto il cantautore Ultimo: "Oggi cercheremo di fare la puntata più divertente e speriamo di riuscirci perché sarà in tuo onore". Fiorello ha poi ricordato i momenti più divertenti di Buona Domenica, in quella edizione fatta insieme, poi ha cantato "Se telefonando". Un grande omaggio nel giorno dei funerali di Maurizio Costanzo.
Le parole di Fiorello per Maurizio Costanzo
"Le cose come non le so fare io, non le sa fare nessuno, ti dicevo sempre. E canterò questa canzone per te e per i tuoi figli". Un grande omaggio alle 7 del mattino, inatteso: "Ti ricordi? Ti chiamavo sempre signor Costanzo e tu mi dicesti: ‘Mò ci hai rotto i coglioni co'sto signor Costanzo, chiamami Maurizio".
Ciao Maurizio sai che sono tre giorni che penso a cosa dire di te, senza essere banale, ridondante o non so.. sono tre giorni che parlano di te, stanno dicendo delle cose meravigliose su di te, sul grande uomo che eri, di come hai rivoluzionato la televisione e di come hai cambiato la vita a tante persone che fanno questo mestiere, me per primo. Volevo quindi anche essere divertente, perché so quanto ti piaceva ridere. Quante ne abbiamo fatte insieme. Abbiano fatto di tutto, abbiamo fatto The Blues Brothers, ti ho fatto ballare il cha cha cha, suonare il sassofono per finta; ridevamo di cose che per altri non volevano dire niente, ma noi ridevamo di cose assurde. E ora sono qua per fare uno show, e oggi voglio fare la puntata più divertente di tutte, per te. Voglio omaggiarti cantando, ovviamente ‘Se telefonando' che in questi giorni hanno cantato in mille modi. Però ti ricordi come ti dicevo? ‘Le cose come non le so fare io, non le sa fare nessuno'. La canterò accompagnato dal maestro Cremonesi alla chitarra, lo farò per te, per Maria, per i tuoi figli, Gabriele, Camilla, Saverio; per dirti ‘Grazie Signor Costanzo'. Ti ricordi che ti chiamavo così? E poi un giorno mi hai detto: ‘Mo hai rotto i coglioni con questo signor Costanzo, chiamami Maurizio'. Ciao Maurizio.
Le lacrime di Fiorello
Fiorello, nel cantare la canzone "Se telefonando", non è riuscito a trattenere la commozione. Dopo la canzone, hanno intonato tutti la sigla del Maurizio Costanzo Show. Poi, la puntata è proseguita con la solita enfasi e il solito piglio divertente. Un grande varietà del mattino. Più volte, però, nel corso della mattinata, Fiorello ha ricordato Maurizio Costanzo: "Mi diceva di non fare mai una smentita di una notizia perché con la smentita, se ne parla due volte".