video suggerito
video suggerito
Ballando con le stelle 2024

Finale Ballando 2024, Rossella Erra: “Vittoria tra Bianca Guaccero e Federica Pellegrini. Mariotto sta male”

Rossella Erra traccia a Fanpage.it il bilancio di Ballando con le stelle: dall’amore tra Bianca Guaccero e Giovanni Pernice alle rivelazioni sui problemi di salute di Mariotto, fino ai pronostici sulla vittoria finale.
183 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Rossella Erra, la giurata popolare di Ballando con le stelle, ha l'orecchio all'altezza del cuore. Lo dimostra nell'intervista a Fanpage.it in cui parla della rinascita di Bianca Guaccero grazie all'amore nato con Giovanni Pernice, ma anche della sua preoccupazione per Guillermo Mariotto, di cui rivela i problemi di salute. Ci eravano sentiti il caso Bruganelli-Madonia, immaginando che fosse l'ultimo grande fattaccio della stagione, e invece poi è successo di tutto.

La prima domanda non può essere che un bilancio su Ballando con le stelle. Che edizione è stata? 

Una grande eccellenza di concorrenti-ballerini. I concorrenti si sono regalati tantissimo, i ballerini hanno aggiunto un valore incredibile. Ogni sabato sembrava di essere in musical. Settimana dopo settimana, c'era una coppia in grado di sfidare l'altra. Tutti ci hanno regalato un pezzo della loro vita. Penso a Luca Barbareschi che, anche grazie ad Alessandra Tripoli, ha trasformato un pezzo della sua vita in ballo. Chiaramente Giovanni Pernice e Bianca Guaccero hanno dato a questa edizione il cuore in tutti i sensi. La loro storia d'amore ha fatto sognare. E io sono stata la prima a dirlo.

La scelta di dare il tesoretto a loro, raddoppiando quello di Matano, lo hai fatto ragionando sul fatto che c'era

Il mio ultimo tesoretto non può che essere il tesoretto del cuore. È la mia intenzione di voto e prescinde ogni logica. È una scelta di cuore. E il mio cuore è per Bianca e Giovanni. Volevo che rimanesse nella storia di tutti i Ballando del mondo.

Non c'è mai stata una valutazione così alta nella storia del programma. 

Esatto. Volevo premiarli perché non sono mai stati trattati equamente. Dare un 7 a questa coppia e trovarla stabilmente al terzo, quarto posto, è stato un delitto. Il mio ultimo tesoretto, per questo, prescinde dai calcoli. È stato il cuore a parlare.

Hai parlato di 7 dati a Bianca Guaccero. Parliamo di Mariotto. 

Penso di aver capito che sono stata l'unica a cui ha risposto il giorno dopo. Gli ho mandato un messaggino su Whatsapp per chiedergli come si sentisse, di riposarsi. Io sono fatta così, se vedo qualcuno che sta male, voglio aiutarlo.

E lui? 

Mi ha mandato una nota vocale di tre minuti. Ha un malessere importante, un problema di salute che non posso essere io a dire. Tu lo sai, nel corso degli ultimi anni non ho mai avuto un rapporto idilliaco con lui, ma quando succedono determinate cose, davanti alla debolezza di una persona che soffre e che conosci da tanti anni, che fa parte della tua stessa famiglia artistica, non puoi pensare a quello che è successo nel passato e non puoi provare ad aiutarlo in qualche modo. Solo chi non sa non può capire.

Perché? 

È che mi rendo conto di tante cose, leggo i social e capisco il sentiment che c'è intorno a Mariotto. Ma se c'è un problema di salute, perché bisogna andargli contro? Perché non provare a comprenderlo. Lui ha chiesto scusa. Erano scuse molto sentite ed era molto in imbarazzo perché sa di aver sbagliato.

Si è percepito, in effetti, un certo imbarazzo dal momento che è entrato in scena. Anche la scelta di non presentarsi "truccato" a modo. 

E già ti dice qualche cosa sulla sul momento che sta attraversando. Allora io non voglio fare pietismi, nulla di tutto questo, ma sono una persona molto molto cattolica e praticante. Papa Francesco l'ha detto e io lo ripeto: se una persona chiede scusa, le scuse vanno a braccetto col perdono.

Torniamo alla gara. Mi pare di capire che tu speri che vinca Bianca Guaccero, sbaglio?

Forse ti sto per stupire, ma nella finale sono curiosa di vedere cosa farà Federica Pellegrini. Sono totalmente coinvolta dal suo progresso e da come ha rivoluzionato il suo modo di ballare da quando c'è. Ha avuto una reazione da campionessa, ha messo in atto la sua rivincita e di questo io non posso non tenerne conto. Poi, sono legata al ballo di Bianca e Giovanni perché nei loro passi leggo l'intensità e la passione di un amore. Mi sento trascinata e travolta dalla loro storia.

Forse la vittoria di Bianca Guaccero sarebbe la rivincita di una donna della Rai dopo una serie di giri a vuoto? Penso a Detto Fatto. 

Uno pensa che sta in televisione e va tutto bene, invece non è così mai, sia dal punto di vista professionale che personale. Io penso all'arrivo di Bianca a Ballando, penso al suo sguardo ed era uno sguardo completamente diverso da quello che vedrai questa sera. È lo sguardo di una donna che ha capito, che sa come essere di nuovo felice. Ha una consapevolezza totalmente differente. Giovanni le ha ridato fiducia in se stessa e le ha ridato la felicità e la possibilità di di sentirsi di nuovo amata, cosa che non succedeva da anni. E tu lo sai quando ti entra l'amore nella vita, ti senti più forte, puoi affrontare tutto.

Una rinascita?

Non solo. È proprio una una seconda pelle, una consapevolezza diversa, una maturità che magari sapevi di avere ma di cui non riuscivi a rendertene conto. Ballando con le stelle le ha fatto questo regalo e questi regali arrivano solo a Ballando con le stelle. Il programma è un percorso terapeutico. È qualcosa che fa bene anche a me.

Su Federica Nargi, invece?

Lei è solare, gentile, allegra. Ha grande stile. Merita il podio. Prima di venire a Ballando ha sempre dichiarato di sentirsi come se le mancasse qualche cosa. Secondo me ha brillato come un sole a ogni puntata.

La rivelazione del programma, invece? 

Sicuramente i due ragazzi, Tommaso Marini e Anna Lou. Non vinceranno, ma entrambi mi hanno conquistata perché ci hanno raccontato quelli che sono i tormenti dei giovani. Ho una figlia della loro età e molte volte noi genitori non sappiamo affrontare questi tormenti o non li vediamo o quando li vediamo non sappiamo come affrontarli perché non c'è un manuale. Ho visto una speranza nel sapere che, ad esempio, Anna Lou ha superato i suoi tormenti o comunque ci convive. Questo mi dà fiducia anche come mamma.

183 CONDIVISIONI
231 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views