Figli di Alain Delon denunciano la compagna e badante dell’attore: “Violenza su persona vulnerabile”
I figli di Alain Delon hanno denunciato la compagna e badante della star del cinema, accusandola di "molestie morali" e “violenza e sequestro di persona vulnerabile”. La donna, Hiromi Rollin, giapponese di 66 anni, da anni si prende cura di Delon ed era stata presentata dall'attore come la sua compagna. Vive con lui a Douchy in Francia. Secondo quanto sostiene Christophe Ayela, l'avvocato dei figli Anthony, Anouchka e Alain-Fabien, la donna avrebbe isolato sempre di più Alain Delon, ricorrendo a "manovre e minacce". Alain Delon, come conferma BfmTV, si è unito alla denuncia dei figli.
I figli di Alain Delon accusano la compagna dell'attore
Secondo quanto sostengono i figli di Alain Delon, tramite il loro avvocato, la situazione sarebbe precipitata dopo i problemi cardiovascolari avuti dall'attore nel 2019: “Da quando Delon ha avuto un incidente cardiovascolare nel 2019, questa donna è diventata sempre più aggressiva, denigratoria e offensiva nei confronti dell’attore e dei suoi figli". Ma le accuse non finiscono qui. Hiromi Rollin avrebbe anche isolato l'attore e avrebbe controllato i suoi messaggi e la corrispondenza, evitando talvolta di consegnargliela: "Controlla sistematicamente le sue conversazioni telefoniche e i suoi messaggi privati. Risponde al suo posto, fingendosi lui, e cerca di intercettare la sua posta”.
Hiromi Rollin avrebbe isolato Alain Delon
Secondo quanto sostiene l'avvocato Christophe Ayela, Hiromi Rollin avrebbe isolato Alain Delon tenendolo lontano "dagli amici intimi e dalla sua famiglia, usando manovre e minacce" e, in più occasioni, avrebbe mostrato un atteggiamento "autoritario e minaccioso". Così, la donna si è vista costretta a lasciare la casa che condivideva con l'attore, in attesa che venga fatta chiarezza. Anthony Delon, intanto, ha deciso di presentare una seconda denuncia nei confronti della sessantaseienne per "abuso di debolezza", "violenza deliberata e isolamento di una persona vulnerabile", ma anche "violenza contro un animale", perché ritiene la donna responsabile dei maltrattamenti subiti dal cane di Alain Delon. Le indagini faranno chiarezza sulla posizione della donna.