Felicissima Sera, Fabio Cannavaro: “Sono rimasto tifoso del Napoli, sarebbe bello giocarci adesso”
Nella seconda puntata di Felicissima Sera, lo show di Pio e Amedeo in onda su Canale 5, tra gli ospiti c'è anche Fabio Cannavaro. L'ex campione del mondo si presta ad uno sketch dei due comici pugliesi, ovvero "Che intervista che fa", una sorta di parodia delle chiacchierate che si consumano tra Fabio Fazio e i suoi ospiti, con una sfilza di domande nient'affatto incisive, alle quali il calciatore non riesce a rispondere perché continuamente distratto, ma la chiosa dell'intervista è particolarmente emozionante, soprattutto per i tifosi del Napoli.
Le parole di Cannavaro sul Napoli
Domande sui Mondiali, sulle strategie in campo, domande sulla sua carriera da allenatore, ma Fabio Cannavaro non riesce a formulare un pensiero che Amedeo, il disturbatore per eccellenza della serata, interviene offrendo bruschette, mozzarelle, lupini, e non contento anche del limoncello al campione che, in più occasioni, prova a spiegargli di non poterne bere troppo: "Oh sono astemio, dico sul serio, già sto ubriaco" dice l'ex capitano della nazionale ridendo. Tra una non risposta e l'altra, Pio pone un'ultima domanda al suo ospite, chiedendogli: "Senza voler dire niente perché siamo scaramantici, ma che daresti per giocare in questo Napoli?" e Cannavaro risponde:
Tanto, sono rimasto da sempre tifoso del Napoli, sono andato via troppo giovane, avevo 21 anni, ho lasciato la società e giocare in una squadra che sta vincendo il campionato è il sogno di tutti.
La pubblicità inclusiva di Fabio Cannavaro
Dopo questa intervista, però, Fabio Cannavaro viene chiamato a svolgere un altro compito: "Essendo tu l'esponente di un mondo maschilista, quello del calcio, ed essendo un maschio alfa, per l'inclusione ti chiediamo di fare uno spot, in cui mostri che non ci sono differenze tra uomini e donne". Il calciatore, quindi, insieme ai due comici, indossando un grembiule si diletta in spot che aprano ad un mondo in cui non ci siano differenze al grido di "Anche gli alfa piangono, lavano i piatti, si truccano". Non mancano risate e inconvenienti, con l'ex campione visibilmente in difficoltà perché non riesce a trattenere il riso: "Sto ‘mbriac un'altra volta" sussurra ad Amedeo, ridendo, ma facendo esultare il pubblico che lo saluta con un fragoroso applauso.