Federica Pellegrini: “Con Angelo Madonia abbiamo faticato a trovarci, con Pasquale La Rocca siamo simili”
A Ballando con le stelle si è da poco concluso il rapporto professionale tra Federica Pellegrini e Angelo Madonia, allontanato dal programma dopo anni di collaborazione. Madonia, compagno di Sonia Bruganelli, è stato accusato di non avere prestato sufficiente attenzione alla sua partner di danza, cosa che avrebbe pregiudicato il suo percorso. Oggi ad accompagnare Federica durante la partecipazione al talent show condotto da Milly Carlucci è Pasquale La Rocca, “uomo dei record” di Ballando che ha già vinto tre volte il programma. E tra i due il rapporto sembrerebbe funzionare.
Federica Pellegrini: “Mi è dispiaciuto quanto accaduto con Angelo Madonia”
Intervenuta a La volta buona, programma condotto da Caterina Balivo, Federica ha così raccontato il rapporto con Madonia e La Rocca: “È stato un percorso bellissimo e di crescita, per questo sono molto contenta. Ballando è bello anche perché è un gioco di squadra, si instaura un rapporto di fiducia con il ballerino ma, purtroppo, c'è stato qualche intoppo, scivolone e non c'era la voglia di intraprendere un percorso serio, diciamo. All'inizio, io e Angelo abbiamo faticato a trovarci ma, anche in quel caso, è stato un percorso di crescita, di cambiamento, ciò che mi è dispiaciuto di più è che all'apice del nostro percorso, è successo tutto quello che è successo. Io e Pasquale La Rocca ci siamo trovati, siamo molto simili a livello di pensiero”.
Federica Pellegrini e la figlia Matilde: “Il parto è andato male”
Spazio anche alla vita privata con Pellegrini che ha raccontato che la nascita della sua bambina non è andata esattamente come si aspettava: “Il parto è andato male perché ho avuto due giorni di travaglio e non ho potuto partorire in acqua come avrei voluto perché i battiti cominciavano a essere irregolari, quindi, abbiamo deciso di non fare nulla in acqua. Va bene che io e mio marito non siamo piccolini, però, Matilde è nata 3,9 chili e 53 centimetri e, i primi due mesi, ha pianto tanto perché aveva fame. Ce ne siamo resi conto dopo 40 giorni perché, all'inizio, pensavamo fossero le solite colichette e, invece, non erano le coliche”.