Federica Nargi a Ballando: “Mia sorella Claudia ha sofferto di anoressia”, l’esibizione su Coraline e l’abbraccio
Federica Nargi punta in alto a Ballando con le Stelle, la vittoria per lei è cosa a portata di mano, ma nella puntata di sabato 26 ottobre lo spazio è stato tutto per la sua storia personale e quello di sua sorella Claudia. Nella clip di presentazione all'esibizione, Federica Nargi ha raccontato le difficoltà patite dalla sorella maggiore, che negli anni ha avuto grossi problemi ad accettarsi e ad accettare il suo corpo, dovendo fare i conti con disturbi alimentari che l'hanno profondamente isolata: "Mia sorella ha sofferto di anoressia. È stato difficile uscirne. Una volta cresciuta mi sono sentita anche in colpa perché il mio successo era legato anche alla mia fisicità", dice Nargi commossa.
Federica Nargi rompe il cerimoniale a Ballando con le Stelle
Poi è il momento dell'esibizione, un tango con Luca Favilla che ha emozionato il pubblico e convinto la giuria. Ma la cornice personale della serata di Federica Nargi rende necessaria prima una parentesi, ovvero la corsa tra il pubblico dove c'è proprio sua sorella. Un lungo abbraccio e un'inevitabile commozione, con successive scuse a Milly Carlucci: "Glielo dovevo".
Anche i giurati non possono fare a meno di chiederle del rapporto con la sorella: "Ho cercato di starle vicino il più possibile, essere presente in maniera silenziosa, non giudicarla mai e renderla il più partecipe possibile nella mia vita".
"Credo di poter vincere"
I complimenti all'esibizione sono la ciliegina sulla torta di questa serata speciale per Federica Nargi. "Senti di poter vincere?", le chiede Selvaggia Lucarelli, e lei non si nasconde ammettendo che non lo esclude, ma precisa di non avvertire una competizione con gli altri concorrenti, quanto più che altro con se stessa, all'interno della coppia. "A questo ci credo meno – scherza Lucarelli – con queste parole sembri un po' Friedman". I voti della giuria confermano che Nargi la vittoria di Ballando con le Stelle può concretamente puntarla.