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Fascisti su Marte torna in tv, il film cult dopo le parole di Musk e Trump è ancora attuale

“O Marte o morte!”. Questa sera, mercoledì 22 gennaio in seconda serata, torna in onda il film cult Fascisti su Marte. Il lungometraggio storico-satirico del 2007, firmato dalla coppia Corrado Guzzanti e Igor Skofic, andrà in onda su La7.
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"O Marte o morte!". Questa sera, mercoledì 22 gennaio in seconda serata, torna in onda il film cult Fascisti su Marte. Il lungometraggio storico-satirico del 2007, firmato dalla coppia Corrado Guzzanti e Igor Skofic, andrà in onda su La7. Il film, dopo il clamore per quanto accaduto durante la cerimonia d'insediamento del 47esimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump, pare ancora attuale. Il nuovo presidente americano ha parlato apertamente di "sbarcare su Marte", Elon Musk ha invece fatto quello che a tanti è parso un saluto romano.

L'idea del direttore di La7 Andrea Salerno di programmare questa sera il film è assolutamente azzeccata. Su X, infatti, scrive: "Stasera in seconda serata su @La7tv Un documento storico. Perché semplicemente c’è chi l’ha già fatto prima".

Il successo di Fascisti su Marte

"Fascisti su Marte" ha un super cast. Con Corrado Guzzanti ci sono Pasquale “Lillo” Petrolo, Marco Petrocca, Andrea Purgatori, Andrea Salerno, Caterina Guzzanti. Il film è ambientato nel ventennio fascista e racconta le vicende di un gruppo di camicie nere alle prese con una strampalata e ambiziosa missione spaziale: colonizzare appunto Marte, "rosso pianeta bolscevico e traditor". Gag e situazioni che sono entrate nella storia del cinema comico italiano.

La lavorazione del film

Alla lavorazione del film, diretto da Corrado Guzzanti e Igor Skofic, ha contribuito anche Nicola Piovani per la parte musicale. La colonna sonora include numerose canzoni d'epoca, composizioni originali parodistiche e una versione mélo della sigla del programma, Sopra un prototipo, presente nell'edizione home video come Fascisti su Marte Esistenzialista. Il film presenta parti inedite che si integrano con le scene già girate, come il "cartone animato di regime" Il silicio sanzionista, sigle in stile Istituto Luce e un finale che vede la partecipazione di Caterina Guzzanti e Irene Ferri. Le riprese si sono svolte in una cava della Magliana, caratterizzata da continui cambiamenti dovuti ai lavori in corso.

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