Erminio Sinni: “Da vincitore di The Voice Senior al nulla, Cocciante continua a mettermi i bastoni tra le ruote”

La parabola di Erminio Sinni è quella classica: da dimenticato della musica alla riscossa tramite un talent, poi di nuovo l'oblio. Purtroppo, come tanti programmi televisivi, la popolarità accecante del momento è temporanea, anche quando sei stato un grandissimo cantautore. Nella sua rubrica TvOff di TvBlog, Massimo Falcioni lo ha intervistato e le parole del primo vincitore del format, tuttora in onda su Rai1, ha confermato che il successo televisivo di cinque anni fa non gli ha cambiato la vita. Poi l'attacco a Riccardo Cocciante: "A distanza di trent'anni continua a mettermi i bastoni tra le ruote".
"La vittoria di The Voice Senior non ha cambiato le cose"
Nel 2020, in piena pandemia, l'inaspettata chiamata per The Voice Senior dopo un periodo lungo e molto buio: "Accadde tutto in maniera casuale. Sul mio profilo Instagram con appena 200 followers mi contattò una ragazza di Milano". Nonostante si fosse ammalato di Covid poco prima del provino, Sinni si presentò alle selezioni: "Per due settimane faticai a coprire la distanza tra il letto e il bagno, ma il 25 settembre mi presentai comunque. Cantai al pianoforte per scaldarmi la voce e rimasero immediatamente soddisfatti".
"Ho continuato a fare quello che facevo prima"
La vittoria finale, però, non ha portato i benefici sperati: "Ho continuato a fare quello che facevo prima di partecipare, né più, né meno". Un simbolo di questo destino beffardo fu proprio il trofeo: "Quando lo tirai fuori dalla valigia mi accorsi che l'indice si era rotto. Era rimasto alzato solo il dito medio". Sinni però non nasconde una nota di orgoglio: "Un mese fa ho fatto il sold out al Teatro Olimpico di Roma e questo è avvenuto grazie al mio sacrificio. The Voice Senior mi ha regalato solo l'affetto della gente, e di questo sono grato".
L'attacco a Riccardo Cocciante
Nel 1993 calcò il palco dell'Ariston nella sezione Nuove Proposte con "L'amore vero", prodotta da Riccardo Cocciante, classificandosi quinto. Proprio in quel momento, però, la sua carriera subì una brusca frenata.
Il rapporto con Cocciante si interruppe praticamente subito. Venni abbandonato nonostante avessi scritto diverse canzoni per lui. Il disco fu bloccato una settimana dopo la sua uscita, quando era primo in classifica. Non venne più ristampato e distribuito. […] Continua a mettermi i bastoni tra le ruote anche a distanza di trent'anni.