Emanuela Fanelli a Conti: “Perché hai chiamato Geppi a Sanremo e non me?”, lui: “Perché ti voglio l’anno prossimo”
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L'eco di Sanremo continua anche a giorni dalla fine, considerando che si parla già del Festival del prossimo anno di cui, almeno il conduttore, sembra essere certo: Carlo Conti. Il direttore artistico della kermesse è stato ospite, in collegamento, di Geppi Cucciari a Splendida Cornice su Rai3, dove era presente anche Emanuela Fanelli. L'attrice si è resa protagonista di quella che lei ha definito una gag, ma che non è escluso possa diventare realtà da qui a un anno.
Il siparietto tra Carlo Conti ed Emanuela Fanelli
Al cinema con Follemente, film diretto da Paolo Genovese, l'attrice romana è stata ospite di Geppi Cucciari, dove ha parlato del film, ma si è anche prestata ad un siparietto simpatico con Carlo Conti, in diretta dalla sua abitazione fiorentina da cui lo si vede solitamente collegarsi nei vari programmi tv. Fanelli, quindi, pone al conduttore una domanda dicendo:
È una domanda io, un quesito che mi sono posta io, ma che in realtà si è posta tutta l'Italia, quindi io mi faccio mera portatrice. Perché hai chiamato Geppi e non me. C'è stato un applauso, comunque.
Al battito di mani da parte del pubblico, interviene anche la conduttrice che chiede: "Ma voi da che parte state, scusate?". Intanto, il conduttore impassibile risponde alla domanda dicendo: "Sai, adesso ho le varie voci dentro la testa, tipo Follemente, che mi stanno dicendo dì questo, no quest'altro. Perché con me ti voglio il prossimo anno". Dopo un attimo di smarrimento e anche di stupore, seguito dal giubilo del pubblico, l'attrice riprende la parola dicendo: "Ma no, ragazzi, era solo una gag, non volevo questa cosa" e Geppi Cucciari che incalza: "Era una gag, ma ha trovato un lavoro".
Cosa si sa su Sanremo 2026
Un momento divertente e leggero che, però, potrebbe aprire nuovi scenari per il prossimo anno. Bisognerà prima attendere la sentenza in appello del Consiglio di Stato, a seguito del ricorso della Rai all'esposto del Tar della Liguria sulla legittimità da parte dell'azienda di gestire la macchina del festival. L'unica cosa che pare certa al momento, riguarda proprio la conduzione e la direzione artistica di Carlo Conti che, però, se la kermesse dovesse svolgersi su un'altra emittente, non sarebbe ceduto ai competitor. Intanto, come annunciato da Ciannamea, direttore intrattenimento prime time della Rai, una proposta alternativa al Comune di Sanremo è già in via di definizione.