Elio Servo dopo le insinuazioni di Tina Cipollari: “Ho avuto una vita disastrata, esco dall’inferno”
Nel corso della puntata di Uomini e Donne, trasmessa mercoledì 3 maggio, gli spettatori hanno assistito alla parte finale dello scontro tra Elio Servo e Tina Cipollari (Qui la prima parte). La lite è ripresa dai dubbi dell'opinionista circa l'attività che il cavaliere del Trono Over sostiene di svolgere, ovvero la costruzione di serbatoi per carburanti.
Le insinuazioni di Tina Cipollari sul lavoro di Elio Servo
Tina Cipollari ha continuato a insinuare che Elio Servo non stia dicendo la verità sul suo conto: "Non voglio andare oltre. Non voglio parlare del suo lavoro. È una cosa che non si può dire e basta. Altrimenti ricominciamo la diatriba, la querela, il tribunale e cose varie". L'uomo, allora, si è rivolto alla conduttrice Maria De Filippi puntando il dito contro questo atteggiamento poco chiaro che non fa che alimentare il sospetto degli spettatori che lui stia nascondendo qualcosa: "Maria, perdonami, però anche questo prima dirlo e poi dire che non si può dire". La conduttrice gli ha dato ragione: "Sì, l'insinuazione non la capisco". Gianni Sperti, allora, è intervenuto per precisare che Tina si vede costretta a tacere perché Elio Servo avrebbe minacciato di querelarla.
Elio Servo accenna a un periodo buio
Elio Servo ha ribadito di trovare eccessivi i toni con i quali Tina Cipollari si riferisce a lui: "Ho subito violenza da parte tua. Se non avessi avuto tanto self control, con tutte quelle parole che hai detto, sai quanti fiorellini mi potevano uscire dalla bocca? Tina, in sessantacinque anni, non mi è mai capitato che un essere umano mi abbia detto tutti gli improperi che mi hai detto tu in televisione". Ma Tina ha replicato: "Io penso tu abbia avuto cose peggiori". Così, è arrivata la confidenza di Elio: "Io ho avuto una vita molto disastrata, esco dall'inferno. D'accordo? E mi fermo qui". L'opinionista ha rincarato la dose, dicendo di non comprendere perché rimanga così colpito dalla parola "truffatore". Poi, si è rivolta a Maria De Filippi:
Guarda Maria, ti posso dire una cosa? Devo uscire, altrimenti mi riparte la rotella. Ha subito un trauma…ma che uomo sei? Ciarlatano, cialtrone.
Servo ha provato a sdrammatizzare dicendole: "Mi piaci come donna". Ciò ha solo fatto infervorare ancora di più Tina Cipollari, che ha concluso:
Pensate che buffone. Una persona che ti ha offeso, ti ha umiliato, va a dire "tu mi piaci". Fai schifo. Io ti rispondo così. A me quest'uomo fa schifo, querelatemi.