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Davide Di Pietro nominato consigliere di Vigilanza Rai in quota dipendenti

Davide Di Pietro è stato eletto in consiglio d’amministrazione Rai in quota dipendenti. Già vice presidente di Rai Bene Comune, fa parte dell’associazione fondata dal compianto Riccardo Laganà.
A cura di Ilaria Costabile
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Davide Di Pietro è il nuovo consigliere di amministrazione Rai in quota dipendenti, che va a sostituire Riccardo Laganà, scomparso lo scorso agosto. Di Pietro è vicepresidente dell'Associazione Bene Comune-Indignerai.

L'esito delle votazioni del Cda in quota Dipendenti

L'esito delle votazioni è stato reso noto nella serata di lunedì 20 novembre. Alle elezioni del Consiglio d'amministrazione Rai hanno partecipato al voto 6482 dipendenti. Coloro che avevano diritto di voto erano 11264. Si è raggiunto il quorum con il 50% +1: 5633 votanti. Dei candidati Davide Di Pietro ha ricevuto 2372 voti ottenendo così la nomina; Fabio Spadoni ha conquistato 1016 voti; Lorenzo Mucci, invece, 895 voti; Riccardo Orfei: 735 voti; Palma Marino Aimone: 633 voti; Calderone 552 voti. Infine ci sono state anche 279 schede bianche.

L'Associazione Bene Comune – Indignerai stava valutando la possibilità di proporre una candidatura per le elezioni del Consigliere scelto dai dipendenti Rai, a seguito dell'improvvisa e dolorosa scomparsa di Riccardo Laganà che dell'associazione era stato il fondatore. Per dare seguito al suo operato, quindi, si è deciso di dare spazio a qualcuno che potesse sostituirlo e che potesse incarnare gli ideali e gli obiettivi promossi dall'associazione, perpetrati anche da Laganà nel corso del suo intero mandato da consigliere scelto dai dipendenti e così bruscamente interrotto.

In Davide Di Pietro, infatti, già Vice Presidente di Rai Bene Comune, i membri di IndigneRai avevano individuato una persona in grado di ascoltare con attenzione le richieste dei dipendenti Rai, e dopo un confronto con tutte le realtà associative che lavorano nella tv pubblica, si è sottolineata ancora una volta la necessità di salvaguardare il bene dell'azienda e di tutti coloro che vi lavorano.

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