Cristina Scuccia in lizza per il Grande Fratello 2023, con lei potrebbe esserci anche Frate Alfredo
Dall'Isola dei Famosi al Grande Fratello 2023/2024. Stando a quanto riporta MondoTv24, Cristina Scuccia potrebbe entrare nel cast della prossima edizione del reality condotto da Alfonso Signorini, che per la prima volta vedrà varcare la porta rossa sia personaggi Vip che persone comuni. Ci saranno poi diverse novità, a cominciare dalle opinioniste in studio: fuori Sonia Bruganelli, Orietta Berti e Giulia Salemi, dentro Cesara Buonamici e Rebecca Staffelli. Pare anche che tra i protagonisti ci sarà Frate Alfredo, l'uomo che recentemente ha scritto una lunga lettera al conduttore sulle pagine del settimanale Chi.
Cristina Scuccia al Grande Fratello, l'indiscrezione
Secondo MondoTv24, che ha parlato con l'autore televisivo Gianluca Paganotti, l'ex suor Cristina sarebbe in lizza per entrare nella casa del Grande Fratello. Se così fosse, sarebbe per lei l'inizio di una nuova esperienza sotto i riflettori dopo la partecipazione all'Isola dei Famosi. La sua esperienza in Honduras, nell'ultima edizione, si è conclusa a un passo dalla finale, vinta poi da Marco Mazzoli. Pare anche che l'ex naufraga fosse stata presa in considerazione per Tale e Quale Show, ma secondo le indiscrezioni avrebbe avanzato troppe pretese, tanto che l'azienda avrebbe preferito sostituirla con Jo Squillo.
Frate Alfredo si candida per il GF, la lettera a Signorini
Secondo i gossip, a far compagnia a Cristina Scuccia potrebbe esserci anche Fra Alfredo, l'uomo che ha scritto una lettera ad Alfonso Signorini sull'ultimo numero di Chi, candidandosi per il Grande Fratello. È un appassionato di reality e, così, gli ha proposto di fare un provino per entrare nel cast, citando anche la ex Suor Cristina:
Mi è venuta un'idea, non per la visibilità, ma per il messaggio da portare ai giovani. Ti faccio una proposta: ti piacerebbe un frate nella prossima edizione del GF? Ora sto seguendo l'Isola dei Famosi, e il percorso dell'ex suor Cristina, molto tenace ma sempre molto corretta, garbata, evangelizzatrice. Perché anche se non si porta l'abito non si smette mai di essere una suora o un frate.
L'uomo, nella lunga lettera, ha spiegato di voler raccontare in tv la sua storia, dall'infanzia segnata dal rapporto conflittuale con la figura paterna ai problemi di salute contro i quali ha lottato: "Emorragia interna a 30 anni, tumore all'intestino a 40, infarto e coma a 46 dopo la morte di mio padre". Signorini ha accettato la richiesta di incontro.