Corrado Augias torna in tv con La Gioia della Musica, un programma alla scoperta della classica
Corrado Augias torna in tv in veste di divulgatore culturale, dal 9 maggio alle 20:20 su Rai3 arriva "La Gioia della Musica", un programma che promette di raccontare in maniera leggera, ma al contempo avvincente cosa nasconde il grande mondo della musica spiegandone i misteri, svelando le difficoltà nascoste in una partitura, i segreti di uno strumento e raccontando la vita di grandi compositori del passato e non solo.
La sfida culturale di Rai3
"La Gioia della Musica" si compone di 25 puntate da 25 minuti ciascuna e andrà in onda dal lunedì al venerdì nella fascia pre serale della terza rete, con l'appuntamento conclusivo previsto per il 10 giugno. Si tratta di una vera e propria sfida per la Rai che, però, intendo portare all'attenzione del pubblico un mondo troppo spesso considerato di nicchia e che, invece, andrebbe scoperto e apprezzato in tutte le sue sfaccettature. È in questi termini che ne parla anche Carlo Fuortes, l'amministratore delegato della tv pubblica, che dichiara: "La musica colta è considerata quasi intoccabile, pericolosissima, garanzia di insuccesso", aggiungendo che la vera scommessa sta proprio nel programmare l'offerta musicale di alto livello già garantita da Rai Cultura e Rai5, oltre che da RaiPlay dove si riunisce un pubblico di appassionati.
Alla scoperta della musica classica
Ad accompagnare Augias in questo viaggio nei meandri della musica classica ci saranno anche i direttori d'orchestra Speranza Scappucci e Aurelio Canonici, che lo aiuteranno a svelare i segreti dei grandi nomi che hanno composto capolavori sinfonici e della lirica che, ovviamente, saranno al centro di ogni appuntamento televisico. Dalla Norma di Bellini alla Nona Sinfonia di Beethoven, da Madama Butterfly di Puccini alle Nozze di Figaro di Mozart le più grandi opere delle musica classica risuoneranno nelle case degli italiani, grazie anche al supporto dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino che si è prestata a spiegare tutto ciò che di questo mondo sono in pochi a conoscere. A mostrarsi entusiasta della proposta è anche il direttore di rete, Franco Di Mare, che afferma:
È una sfida già vinta in partenza per essere arrivati a proporla. Rai3 ha nelle sue corde genetiche la vocazione all'approfondimento e alla divulgazione. Il programma è una sorta di libretto di istruzioni per scoprire la grammatica della bellezza.