Con il ritorno di Ballando con stelle cala Tu sì que vales, buona la prima per Milly Carlucci
I dati di ascolto di sabato 8 ottobre segnano il primo successo di stagione per Ballando con le stelle. Il programma del sabato sera condotto da Milly Carlucci, complice la scelta di un cast particolarmente azzeccato e la curiosità connessa al debutto, fa meglio di quanto aveva fatto Arena Suzuki una settimana fa e riesce a tenere testa al già rodato e apprezzatissimo Tu sì que vales.
La sfida tra Tu sì que vale e Ballando con le stelle
È il format di Canale5, pur calando rispetto a sabato scorso in termini di spettatori assoluti (la puntata di sabato 2 ottobre aveva ottenuto 4.163.000 spettatori e il 25.5% di share), a vincere la serata con 3.604.000 e il 25,9% di share. Ballando con le stelle tiene testa allo schiacciasassi dell’ammiraglia Mediaset con 3.476.000 spettatori e il 24,3% di share. La prima puntata diventa inoltre un caso in rete, soprattutto dopo gli insulti rivolti da Iva Zanicchi a Selvaggia Lucarelli, un momento spiacevole sul quale la conduttrice ha annunciato che farà chiarezza.
Gli ascolti tv di sabato 8 ottobre 2022
Vediamo adesso gli ascolti tv della prima serata di sabato 8 ottobre 2022 nella loro interezza. Come già anticipato, il debutto di Ballando con le Stelle su Rai1 ha fatto registrare 3.476.000 spettatori con il 24.3% di share. Su Canale 5 lo show Tu sí que vales ha prodotto il risultato migliore della serata con 3.604.000 spettatori pari al 25.9% di share. Su Rai2 S.W.A.T. ha intrattenuto 775.000 spettatori con il 4.5% di share. Su Italia1 Bigfoot Junior è stato seguito da 673.000 spettatori pari al 3.9% di share. Su Rai3 1492 ha interessato 867.000 spettatori con uno share del 5.1%. Su Rete4 Unknown – Senza Identità ha fatto registrare 669.000 spettatori con il 4.1% di share. Su La7 In Onda è stato seguito da 467.000 spettatori con uno share del 2.6%. Su TV8 Star Trek Beyond è stato visto da 207.000 spettatori con l’1.4% di share. Su Nove Mafia Connection ha interessato 185.000 spettatori con l’1.3% di share.