Chi è Fabrizio Baglio, l’uomo che sceglie le musiche di Temptation Island
Si chiama Fabrizio Baglio l’uomo che si occupa di scegliere le musiche delle puntate di Temptation Island, che rappresentano uno dei punti cardine dello show, ormai iconico anche per l'accostamento, sempre più che puntuale, tra le colonne sonore e ciò che viene trasmesso in tv. In un'intervista rilasciata a Uomini e Donne Magazine, qualche tempo fa, dopo che gli spettatori del programma avevano chiesto a più riprese di conoscere la sua identità, l’esperto di musica ha raccontato com’è approdato dietro le quinte del reality estivo di Canale5:
Fa molto piacere essere apprezzati per una cosa in cui noi tutti diamo il massimo. La scelta vera e propria dei brani viene eseguita in sinergia con il regista Andrea Vicario e con l’aiuto di Riccardo Felici, il mio assistente all’editing, in una prima fase osservando il materiale e relativi contenuti, per poi, di fatto, lasciarsi andare alle proprie sensazioni. È innegabile che alla base ci sia una conoscenza musicale molto vasta per generi e anni dovuta alla passione che ho da sempre per la musica, trasmessami sicuramente da mio padre che, sin da piccolo, non curante della mia età, mi faceva ascoltare da Dè Andre a Phil Collins. Andavo all’all’asilo ascoltando Don Raffaè.
Come sceglie le musiche in base ai protagonisti
Baglio racconta che il lavoro di post produzione sulle scene registrate si articola a partire dalle personalità dei protagonisti. Sono le loro caratteristiche a ispirarlo: “La volontà è quella di caratterizzare anche musicalmente i protagonisti, attribuendo quasi un vero e proprio genere ognuno di loro. Per questo, una volta stabilito il genere, si sceglie il brano adatto per la situazione da raccontare, creando un parallelismo, a volte, anche con il testo della canzone stessa. Si tende a caratterizzare i protagonisti, per questo la scelta musicale resta sempre più o meno nell’ambito del genere attribuitogli”.
Nessun incontro con le coppie del programma
Il lavoro di Baglio avviene sulle scene già registrate. Con le coppie scelte dalla produzione non c’è alcuna interazione: “Né prima né durante né dopo abbiamo contatti con le coppie, tutte le scelte musicali vengono fatte in assoluta autonomia”. Osservandoli da lontano, però, Baglio e i suoi collaboratori hanno modo di saggiarne le personalità e decidere in che modo raccontarli:
La scelta musicale viene fatto dopo aver visto il materiale. In un secondo momento, si procede al montaggio e alla finalizzazione vera e propria. L’ispirazione delle musiche viene molto influenzata dai diversi momenti che la coppia vive. La difficoltà forse sta nel capire quale sia il limite fino al quale ci si può spingere nel descrivere questi momenti, evitando l’errore di enfatizzare troppo o troppo poco quello che accade.