Charlie Gnocchi al GF Vip 7 si schianta contro la vetrata e la distrugge
Questo pomeriggio Charlie Gnocchi ha sbattuto contro la vetrata che separa l'interno dall'esterno della casa del Grande Fratello VIP, distruggendola in mille pezzi. Il concorrente, speaker di RTL 102.5 e fratello del noto Gene, già in mattinata si era reso protagonista di un durissimo scontro con Attilio Romita. È esploso quando quest'ultimo ha giudicato "surreali" le loro scelte nel fare la spesa. Poco fa ha distrutto in mille pezzi la vetrata che affaccia sul giardino: non è la prima volta che si scontra contro la stessa.
Il video dell'incidente
Nella Casa del GF VIP questo pomeriggio i concorrenti, dopo aver trascorso del tempo in piscina, si sono trasferiti nel salotto. Prima di farsi la doccia però, Charlie Gnocchi ha sbattuto contro la vetrata che affaccia sul giardino, distruggendola. Non è chiara la dinamica dell'incidente perché le telecamere in Casa in quel momento riprendevano altro. Un grosso rumore, poi le reazioni degli inquilini, "Oddio", "Spostati da lì" si sente in sottofondo. Ma su Twitter circola un video della diretta, con Antonino Spinalbese in primo piano: nello specchio alle sue spalle è possibile assistere al momento in cui lo speaker ha rotto la vetrata. Sembrerebbe andarci a sbattere contro con la testa: per fortuna non si sarebbe ferito.
Non è la prima volta che si verifica un incidente simile. Già diversi giorni fa mentre si trovava in giardino con Cristina Quaranta, Charlie si è scontrato contro la vetrata non provocando però alcun danno. "No amore, ti sei fatto male?" la reazione della sua inquilina.
Lo scontro con Attilio Romita
In mattinata Charlie Gnocchi e Attilio Romita si sono resi protagonisti di un durissimo scontro mentre si parlava della spesa settimanale. Quando il giornalista ha giudicato "surreali" le scelte dei suoi inquilini riguardo il cibo, lo speaker è esploso, infastidito da quel termine utilizzato e di cui era accusato: "Vuoi fare l’intellettuale e sei una merda vivente. Ma vaffanculo va, che è meglio… Surreale a me!".