C’è posta per te, Fausto vuole riavvicinarsi al figlio Lorenzo ma lui chiude la busta: “È come un estraneo”
Dopo la storia di America e il padre Donato, la puntata dal 1 febbraio di C'è Posta per te è continuata con Fausto che vuole riallacciare i rapporti con il figlio Lorenzo. Sono 9 anni che i due non hanno alcun tipo di contatto, da quando l'uomo si è separato con la moglie perché l'ha tradita con un'altra donna. "Voglio chiedere a mio figlio cosa ho fatto", ha spiegato Fausto.
Fausto vuole riavvicinarsi a Lorenzo, le parole del figlio
"Sono circa 10 anni che non abbiamo più rapporti. Quando sono andato via di casa avevi 13 anni, ho perso tutto di te. Adesso ti sei appena laureato e sono fiero. Tutto questo per una separazione è devastante, mi sono separato da tua madre e non da te", ha spiegato Fausto parlando con Lorenzo, che ha accettato di ascoltare il padre. "Ci sono sempre stato. Tre mesi fa ho perso mia madre, non voglio aspettare che vieni al cimitero a portarmi un fiore", ha poi continuato.
"Non gli credo completamente. Non è vero che mi ha sempre cercato", ha subito spiegato Lorenzo dopo aver sentito cosa aveva da dire. "Facevi fatica a vederlo?", ha cercato di capire Maria De Filippi. "Sono rimasto deluso da quello che è successo, dal dolore che ha recato a mia madre. Se devo dire la verità, a me un padre non mancava. Mio zio, mancato nel 2020, è stata la nostra salvezza", ha spiegato il ragazzo.
La decisione di Lorenzo: "Non provo nulla, come un estraneo per me"
"È diventato un estraneo nella mia vita, non saprei dire se ho voglia di colmare questo senso di estraneità", ha spiegato Lorenzo, che negli ultimi 9 anni ha vissuto senza la presenza del padre. E ha poi aggiunto: "Volevo solo vedere cosa avesse da dirmi, io sono abbastanza tranquillo. Ha saltato delle tappe fondamentali della mia vita, 9-10 anni sono tantissimi". "Che deve fare lui in questo caso?", ha chiesto la conduttrice. Il ragazzo ha spiegato: "Ho bisogno di metabolizzare e pensarci".
"Hai detto che 9-10 anni sono tanti e ne vuoi far passare altro di tempo? Penso di aver pagato tutto, non credo che non provi niente verso di me. Ripartiamo Lori, a piccoli passi. Apri questa busta, sto male. Ti voglio bene e mi manchi", ha detto Fausto con le lacrime agli occhi. "Per lui non provo nulla, è come se fosse un estraneo. Al funerale di mio zio Massimo non è venuto, questo non lo perdono. Potrebbe esserci una possibilità in futuro", ha concluso Lorenzo, decidendo però per il momento di chiudere la busta.