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C'è posta per te 2023

C’è posta per te, Antonino Cannavacciuolo e la promessa a Samuele: “Farò parlare di te, ti aiuterò”

Antonino Cannavacciuolo è stato ospite di C’è posta per te per fare una sorpresa a Samuele. A chiamarlo il padre Elio, che vuole chiedergli perdono dopo anni di lontananza. Lo chef stellato ha fatto una promessa al ragazzo, che sogna di diventare un cuoco: “Hai l’età giusta per lasciare il segno nella ristorazione, se vuoi posso darti una mano. Farò parlare di te”.
A cura di Elisabetta Murina
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Antonino Cannavacciuolo è stato ospite della prima puntata del 2023 di C'è Posta per te, andata in onda sabato 7 gennaio. Lo chef è stato chiamato da Elio che, per chiedere perdono al figlio Samuele, vuole fargli una sorpresa permettendogli di incontrare uno dei suoi miti.

L'incontro tra Samuele e lo chef Cannavacciuolo

Lo Chef Cannavacciuolo è entrato in studio e si è seduto accanto a Samuele. "Sono contentissimo", ha detto il ragazzo. Lo chef stellato fa una promessa e un invito al ragazzo, che sogna di fare il cuoco, per rendere ancora più speciale la sorpresa:

Potevo portarti qualsiasi cosa del nostro lavoro, poi mi sono detto: ‘Se gli dico di venire a Villa Crespi? Tu hai  l'età giusta per lasciare il segno nella ristorazione, se vuoi posso darti una mano. Ti chiedo solo una cosa: voglia di arrivare lì. Faccio una promessa a Maria, farò parlare di te.  

Lo chef ha poi regalato al ragazzo un computer, da prendere come una sorta di libro per scrivere tutte le sue ricette e non dimenticarne neanche una. È intervenuto anche il padre, con la sua promessa: "Ci sarò sempre per te, ti voglio un bene dell'anima, grazie figlio mio".

Le scuse di Elio al figlio Samuele

Samuele ha scelto di ascoltare le parole del padre che, tra le lacrime, gli ha voluto chiedere scusa per l'assenza di questi anni:

Sono qui per chiederti perdono per accuse e colpe che tu non mi hai mai dato, al contrario mi hai sempre teso una mano. Sei diventato un uomo molto, ma molto migliore di me. Se solo potessi tornare indietro e fare quel pezzo di strada con te, anziché lasciarti solo…Ti ho messo dietro il lavoro. Nonostante le mie assenze, ti devo ringraziare perché non hai mai preso strade cattive o sbagliate.

Poi la decisione di aprire la busta e l'abbraccio in studio, insieme allo chef Cannavacciuolo, nella speranza di un nuovo inizio sia lavorativo che familiare accanto al padre.

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