Caso Almasri, Dragoni sbotta su Renzi: “Mai accordi con la Libia? Grazie al ca**o” e la Panella lo riprende
Pomeriggio frizzante a Tagadà, la trasmissione del pomeriggio condotta da Tiziana Panella. Il giornalista Fabio Dragoni nel commentare il caso Almasri e le repliche del senatore Matteo Renzi, leader di Italia Viva, si lascia andare a un epiteto e la conduttrice lo riprende: "Non lasciarti cascare la corona, anche meno". Ecco che cosa è successo.
Le parole di Fabio Dragoni
Nella giornata in cui i ministri Nordio e Piantedosi riferiscono in Parlamento della gestione del caso Almasri, le opposizioni salgono in cattedra e attaccano l'esecutivo. Matteo Renzi ha ricordato come lui non abbia mai fatto accordi con la Libia stigmatizzando l'operato del Gov: "Pensavate di aver trovato la lady di ferro, ma avete trovato l'uomo di burro, forte coi deboli e debole coi forti. Scarcera i torturatori di bambini". Nel commentare la giornata, Fabio Dragoni in collegamento con lo studio del programma di La7, ha commentato:
Che cosa sarebbe successo se Almasri fosse rimasto nelle nostre galere? E cosa è successo in quei giorni? Fino al 15 gennaio sono arrivati a Lampedusa più di 500 migranti. In quei 7 giorni, dove bolliva il caso Almasri, mi sono chiesto: ma che cosa sta succedendo? Ecco. Dico e concludo che Renzi si fa bello nel dire: "Io non ho mai fatti accordi con la Libia" e dico ‘Grazie al cazzo', infatti siamo stati invasi.
Non è la prima volta che Fabio Dragoni perde le staffe, soprattutto nelle reti di La7. La stessa redazione di Tagadà ha sottolineato che il 26 gennaio 2024 ci fu un acceso dibattito tra lui e l'ambientalista Alfonso Pecoraro Scanio sul tema dell'eco-ambientalista. In quel caso, Dragoni aveva fatto l'inequivocabile gesto dell'ombrello in diretta. A L'Aria che tira di David Parenzo, nella scorsa stagione, si rese protagonista di una lite a distanza con Tiziana Ferrario.
