Carolina Marconi sui Testimoni di Geova: “Mia sorella fuori dopo 16 anni, mamma non può parlarle”
Dopo avere ascoltato la storia di Nikita Pelizon, cresciuta in una famiglia di Testimoni di Geova, anche Carolina Marconi ha deciso di aprirsi, tracciando un sentiero verso un argomento che sarebbe particolarmente interessante trattare in tv. Come per Nikita, anche la famiglia di Carolina sarebbe associata ai Testimoni di Geova, organizzazione religiosa che conta quasi 9 milioni di credenti in tutto il mondo.
Il racconto di Carolina Marconi
Carolina, dopo essersi avvicinata a Nikita per esprimerle la sua solidarietà, ha raccontato che anche la sua famiglia apparterrebbe alla nota organizzazione religiosa e che, a causa della “dissociazione” (espulsione dal gruppo) della sorella, sua madre e un’altra sorella non potrebbero più parlarle. Queste le dichiarazioni della gieffina, secondo quanto riportato da Biccy:
Mia sorella lo è stata per 18 anni ed è dissociata poi. Mia sorella l’altra è da 5 anni, mia mamma è da quasi 3. Se sono fuori o dentro? No, non sono disassociate, sono dentro. Io invece sono in mezzo. Loro non possono parlare con l’altra mia sorella. Quindi io sto vivendo una situazione… […] Sto vivendo una storia molto simile e che mi fa soffrire. Mia mamma è diventata da poco Testimone di Geova e l’altra mia sorella è dissociata. Per questo motivo io ho empatizzato molto.
Nikita Pelizon: “Cresciuta in una famiglia di Testimoni di Geova”
La prima a parlare del gruppo religioso è stata Nikita Pelizon. Lo ha fatto raccontando in prima serata i motivi del suo allontanamento dalla famiglia: “Da subito ho capito che non vivevo un'infanzia come tutti gli altri perché andavo in giro a predicare la parola di Dio. Sono cresciuta con la Bibbia davanti, i miei sono molto praticanti. Quando gli altri bambini festeggiavano il compleanno, io dovevo stare fuori dalla porta. Non potevo stare con i compagni più dell'orario scolastico perché si stava solamente con le persone della stessa religione”. A 16 anni la decisione di scappare di casa per potere vivere liberamente la sua vita.