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Ballando con le stelle 2024

Carlo Aloia nel cast di Ballando con le stelle: partecipò allo show di Barbara D’Urso chiuso per plagio

Carlo Aloia è uno dei ballerini professionisti e maestri scelti per la nuova edizione di Ballando con Le Stelle. Nel 2011 partecipò a Baila!, il programma Mediaset condotto da Barbara D’Urso contro il quale Milly Carlucci presentò un esposto per plagio.
A cura di Gaia Martino
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Tra le novità del cast della nuova edizione di Ballando con le stelle, anche un ballerino professionista, Carlo Aloia. Affiancherà uno dei concorrenti VIP scelti per la gara: due volte campione italiano di balli latino americani, partecipò anni fa a Baila!, programma Mediaset del 2011 condotto da Barbara D'Urso che finì al centro di una sentenza del Tribunale di Roma con l'accusa di plagio. Fu Milly Carlucci ad ostacolare la messa in onda del programma.

Carlo Aloia scelto come ballerino professionista a Ballando con le stelle 2024

Cinguetterai svela che Carlo Aloia è stato scelto come ballerino professionista della nuova edizione di Ballando Con Le Stelle. Originario di Roma, è stato eletto due volte campione italiano di latino-americano ed è arrivato in finale in numerosi campionati nazionali e internazionali. Ha lavorato come fotomodello e entrato nel cast di Burn The Floor Dubai, nel 2022. Il suo volto non è nuovo al piccolo schermo italiano: nel 2011 era tra i partecipanti di Baila!, il programma di Barbara D'Urso che finì al centro di una sentenza del Tribunale di Roma dopo l'esposto per plagio presentato da Milly Carlucci, sostenuta dalla Rai e dalla BBC. I concorrenti Nip di Baila! furono presentati, inoltre, come persone con la passione per il ballo e dunque, non professionisti. Carlo Aloia si definì, però, estraneo alla vicenda giudiziaria e alle accuse di "contraffazione".

Cosa disse Milly Carlucci dopo l'esposto per plagio contro Baila!

Ospite di Mara Venier, nel 2011, Milly Carlucci spiegò cosa aveva stabilito il giudice dopo l'esposto presentato contro Baila!. La conduttrice, sostenuta dalla Rai e dalla BBC, ritenne che il programma – che sarebbe stato mandato in onda sulla rete della concorrenza – era simile al suo Ballando con le stelle. "Noi autori di Ballando abbiamo iniziato un azione per difendere il nostro programma dalle imitazioni. Lunedì è arrivata una sentenza che ha stabilito un principio importante, che anche il lavoro degli autori è una proprietà intellettuale che va tutelata. Non si può imitare o copiare laddove questo sia un lavoro di natura artistica. Ha detto che l'imitazione di Ballando con le stelle che la concorrenza si stava preparando a mettere in onda era da definirsi ‘contraffazione'. Anche il lavoro degli autori è un marchio", spiegò. Il Tirbunale Civile di Roma dispose il blocco di Baila! nel giorno in cui era programmata la messa in onda della prima puntata. Mediaset trasmise ugualmente lo show sostenendo di aver eliminato le parti poste in inibizione dalla sentenza e presentò ricorso che fu, però, respinto. La vicenda giudiziaria si concluse con la chiusura della trasmissione.

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