Carla Gozzi: “Per il mio lavoro ho fatto la fame e ho sacrificato i figli. A mio marito Richard ho salvato la vita”

Carla Gozzi è stata una delle ospiti di Silvia Toffanin a Verissimo. La conduttrice Real Time ha parlato della sua infanzia, del sogno di avere successo nel mondo della moda a tutti i costi: "Vedevo mia madre truccarsi, prepararsi come se dovesse andare a teatro, quando doveva andare a fare le pulizie per mantenerci. Ci ha cresciuti con l'idea di esseri liberi di fare ciò che più ci piaceva nella vita". Per dedicarsi al lavoro, ha anche sacrificato i figli: "Anche se credo di non essere mai stata troppo tagliata per essere mamma".
Il successo di Carla Gozzi nel mondo della moda
Carla gozzi viene da una realtà umile ma, nonostante questo, ha trovato il proprio posto nel mondo della moda: "Ho iniziato negli anni Ottanta, allora la moda era molto esclusiva, mi sono inserita con tante difficoltà, venivo da una famiglia semplice e le mie colleghe si potevano permettere degli outfit da sogno, andavo ai mercatini del vintage per creare look interessanti".
Nella sua carriera, pur di farcela ha fatto anche la fame: "Lo stipendio che prendevo, mi serviva solo per pagare l'affitto e poco altro. Per il mio lavoro ho sacrificato i figli, anche se credo di non essere mai stata troppo tagliata per essere mamma". Oggi, però, avendo un'azienda e dei dipendenti si sente "un po' mamma di tutti loro, quindi ho compensato", le parole.
"Ho salvato la vita a mio marito Richard"
Negli Stati Uniti ha incontrato suo marito Richard Bryan Datre, che fa il medico e con cui sta da più di trent'anni: "Ci accomuna il senso dell'onestà, del lavoro, questa relazione continua ed è sempre una scoperta". Gozzi gli ha salvato la vita: "Lui ha avuto un'occlusione alla trachea, chiamiamo l'ambulanza ma lui era molto grave. Quando siamo arrivati al Pronto Soccorso, hanno chiesto a me di prendere una decisione, bisognava intubarlo anche con la tracheotomia invasiva, io ho cercato di approfondire con i medici quali potevano essere i rischi e ho preso la decisione giusta, lui è stato operato d'urgenza, abbiamo passato un mese difficilissimo". Lui adesso sta bene e si è ripreso: "Ma all'inizio non è stato facile".