Big Show cambia ancora giorno, quando andrà in onda l’ultima puntata
Lo show di Canale 5 condotto da Enrico Papi, stando a quanto riportato da TvBlog, dovrebbe spostarsi alla domenica sera per la sua ultima puntata, che andrà in onda quindi l'8 maggio. La scelta sarebbe stata adottata da Mediaset a seguito degli ascolti non propriamente brillanti di Big Show che, dopo una prima puntata non eclatante, ma in media con i riscontri della rete, c'è stato un calo di non poco conto, complice il fatto che vi siano stati competitor piuttosto difficili da battere.
Un nuovo cambio per Big Show
Non c'è ancora una conferma definitiva, ma sembrerebbe che lo show di prima serata di Canale 5 dopo un primo spostamento dal venerdì al giovedì, per l'ultimo appuntamento debba traslocare ancora e, quindi, spostarsi alla domenica sera, andando a coprire il vuoto momentaneo lasciato al termine de "Gli eredi della terra" la fiction spagnola sequel de "La cattedrale del mare". La motivazione di questo ulteriore spostamento sarebbe da addurre ai risultati degli ascolti tv. Il format era già stato proposto dalla Mediaset anni addietro e anche in quella circostanza non era stato premiato dal pubblico, probabilmente la rete sperava in una rinascita con il ritorno di un grande protagonista della tv come Enrico Papi, ma purtroppo anche stavolta qualcosa non è andata per il verso giusto.
I competitor agli ascolti tv
C'è da dire, però, che la discesa in termini di ascolti tv è motivata dal fatto che i vari cambiamenti in palinsesto non hanno favorito una piena riuscita dello show. Se, infatti, la prima puntata era partita con più di due milioni di telespettatori, già dalla seconda il calo è diventato piuttosto evidente. Il primo competitor della trasmissione è stato "The Band", al venerdì sera, il nuovo show canoro di Carlo Conti, sposato al giovedì, il programma di Enrico Papi ha subito un vero e proprio crollo, dal momento che si è dovuto scontrare con una delle fiction più amate della tv italiana, Don Matteo, che colleziona più di sei milioni di telespettatori a puntata. Si tratta, quindi, di uno scontro impari, davanti al quale i margini di risalita erano davvero ridotti.