Beatrice Luzzi incontra un gigolò per Le Iene: le aveva chiesto 600 euro per stare insieme
Un gigolò da incontrare a Roma per qualche ora di evasione per la modica cifra di 600 euro. È questa la richiesta arrivata a Beatrice Luzzi, attrice e protagonista indiscussa dell’ultima edizione del Grande Fratello che ha accettato di prestarsi per un servizio realizzato da Gaston Zama de Le Iene. Luzzi ha finto di essere una donna alla ricerca di compagnia e, utilizzando i servizi offerti da un sito specializzato, ha contattato diversi accompagnatori per sondare il terreno e indagare all’interno di un mondo ancora molto poco conosciuto rispetto al suo corrispettivo femminile.
Beatrice Luzzi incontra il gigolò Massimo
Dopo una serie di telefonate infruttuose (uno dei professionisti aveva richiesto un preavviso di almeno due settimane per potersi spostare, un altro invece aveva fatto sapere di non accettare appuntamenti al buio), Beatrice è finalmente approdata sul profilo di Massimo, un uomo più grande rispetto ai colleghi che accetta di incontrarla in un hotel a Roma. La richiesta, tuttavia, è precisa: “Il tempo è quello che serve, non c’è problema. Il prezzo, stai a Roma, sono 600 euro. E l’albergo lo paghi tu”.
L’accompagnatore Massimo non riconosce Beatrice Luzzi, è lei a dirgli delle telecamere
All’incontro, Massimo non riconosce Beatrice. L’uomo ammette di guardare poca televisione e di avere visto solo una manciata di puntate del Grande Fratello durante la prima edizione andata in onda oltre 20 anni fa. É Luzzi, dopo averlo interrogato a proposito della sua professione e dei casi più curiosi incontrati fino a quel momento, a svelare di essere popolare e a introdurre operatori e telecamere de Le Iene. Sorpresa per Massimo che, tuttavia, sembra prenderla con filosofia: accetta di continuare a essere ripreso e racconta ancora qualche scampolo della sua storia, pur avendo compreso ormai che ogni possibilità di guadagno è sfumata.