Antonino Spinalbese e Andrea Maestrelli uniti dal dolore della morte del padre: “Amici e complici”
Nella puntata del Grande Fratello Vip, trasmessa lunedì 20 febbraio, Alfonso Signorini ha voluto rimarcare la bella amicizia nata tra Antonino Spinalbese e Andrea Maestrelli. Entrambi sono stati segnati dalla perdita prematura del padre e, questo dolore comune, li ha portati a costruire un rapporto di fiducia reciproca. Ecco cosa hanno raccontato i due concorrenti.
L'amicizia tra Antonino Spinalbese e Andrea Maestrelli
Andrea Maestrelli ha rimarcato quanto sia felice di avere incontrato una persona come Antonino Spinalbese nella casa: "Sono un ragazzo riservato, ci vuole tempo prima che mi apra. Come nelle storie d'amore, in questa amicizia è scattato quel feeling da subito che ci ha reso complici in questo gioco, ma sono sicuro anche nella vita. Mi ha fatto un regalo enorme e ci ritroveremo sicuramente fuori dalla casa". Dal canto suo, Antonino Spinalbese ritiene che il fatto che entrambi abbiano affrontato la morte prematura del padre, sia "il filo conduttore" della loro amicizia e ha aggiunto:
Al suo ingresso, mi sono attaccato a lui anche se non sapevo neanche come si chiamasse. Vedevo questo viso d'angelo e i suoi occhi parlavano come parlavano i miei una volta. Perché una volta? Perché ora sono felice. Ho tutto, non mi manca nulla. Se ho anche l'amore? Ho quello di mia figlia e mi basta.
Antonino Spinalbese e Andrea Maestrelli hanno perso il padre
Antonino Spinalbese, nella casa, ha confidato che il padre si è suicidato: "Mia madre mi sveglia dicendomi che mio padre è morto. Si è tolto la vita". Quindi ha aggiunto: "Non è un caso che io leghi con persone che hanno un passato particolare. Andrea è il mio paracadute". Anche Andrea ha avuto parole molto belle sia per suo padre che per Antonino:
Mio padre era un'anima pura. Avrei voluto confrontarmi con lui, parlare, condividere gioie e dolori. Avevo 13 anni. Io e Antonino abbiamo questo dolore comune. In qusti due mesi, abbiamo vissuto momenti bellissimi, ma anche momenti in cui siamo diventati piccoli e fragili. Siamo uno la spalla dell'altro.