Antonino Monteleone saluta Le Iene, pronto a passare su Rai3 in prima serata
Antonino Monteleone, uno dei volti storici de Le Iene, saluta il programma di Davide Parenti, pronto ad iniziare una nuova avventura televisiva. Con un post pubblicato su Instagram l'ex inviato si congeda, ringraziando la squadra che gli ha permesso di lavorare in libertà in questi anni. Il suo nome, già da qualche mese, figura tra quelli che avranno un posto in prima serata, nella nuova stagione televisiva della Rai.
Il passaggio da Mediaset alla Rai
Era già cosa nota, soprattutto tra gli addetti ai lavori, che Antonino Monteleone lasciasse la redazione de Le Iene, confermate per il prossimo anno, ma con qualche novità, per approdare al prime time di Rai3. Il giorno a lui dedicato, stando alle prime notizie circolate a riguardo, dovrebbe essere quello del giovedì. Il giornalista, quindi, si prepara a gestire quello che sarà uno spazio dedicato all'inchiesta e all'attualità. La conferma ufficiale, come d'altronde accennato da lui stesso, arriverà nei prossimi giorni, quando il 19 luglio verranno presentati i palinsesti Rai.
Il messaggio di Antonino Monteleone per Le Iene
Ed è con un post pubblicato su Instagram che Monteleone si congeda dal suo pubblico scrivendo: "Vi ricordate quando nel 2017 sono arrivato a “Le Iene”? Beh questi sette anni sono volati via d’un fiato. Tutti difficili e tutti straordinari allo stesso tempo", nell'annunciare questo cambiamento ammette di avere un tremolio alle mani, ma aggiunge: "Oggi provo le stesse sensazioni di allora: gratitudine, malinconia, entusiasmo, un po’ di paura. Lascio la squadra de “Le Iene". Dopo sette anni nel programma di Italia 1, quindi, il giornalista è pronto a cambiare direzione:
È stato un viaggio incredibile che ho cominciato, poco più che trentenne, col desiderio di contribuire a innovare il linguaggio di un format di successo che mi ha accolto con il calore di una grande famiglia. La gratitudine che proverò nei confronti di Davide Parenti, per l’opportunità che mi ha dato, non sarà mai sufficiente. Così come quella per tutte le persone che ho incrociato: autori, redattori, filmaker, montatori, ogni figura di produzione. Tutte persone (e personalità) molto diverse tra di loro, messe a fattore comune da notti insonni, ritmi forsennati, desiderio di cambiare le cose, passione per un mestiere assai difficile che è il giornalismo con gli strumenti della televisione.
Sette anni sono pochi da condensare in poche righe, ragion per cui non ci sono nomi, ma momenti che vanno a costruire una carriera florida, con uno sguardo verso la nuova stagione del programma di cui ha fatto parte fino a qualche mese fa, assicurando nuove e imperdibili novità:
Nel corso di questa avventura ho seminato qua e là qualche pezzetto del mio cuore. E proprio nel mio di cuore, quello che ho realizzato qui, occuperà per sempre uno spazio molto grande. Ciascuno di voi mi ha dato qualcosa. Spero di essere stato all’altezza del privilegio che ho avuto. Grazie per ogni momento condiviso, per ogni sorriso, per ogni abbraccio. Vi porterò sempre con me, ovunque mi porterà il destino. La prossima stagione de “Le Iene” sarà strepitosa, la migliore di sempre. Grazie al talento di tutte le persone che contribuiscono a mandare in onda la trasmissione ne vedrete ancora delle belle. E sono in serbo delle belle sorprese. Grazie a tutta Mediaset per avermi dato mezzi e risorse per esprimermi al meglio e in totale libertà. Se volete sapere se, come e quando ci rivedremo… pazientate ancora un po’!
Infine, una postilla rivolta a chi, magari, ha criticato questa scelta: "P.s.: la solita penna imbevuta nel veleno ha scritto che lascio “da sconfitto”. Ma io sono uno sconfitto. Così come lo sono le persone alle quali ho dato voce in questi anni. È il mio mestiere. Continuerò a farlo!".