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Anche Daniele Persegani in onda con una paralisi facciale: “È la stessa cosa che ha Simona Ventura”

La ‘paralisi di Bell’ ha fatto un’altra vittima eccellente: il cuoco Daniele Persegani in onda a È sempre mezzogiorno. L’annuncio di Antonella Clerici: “È la stessa cosa che ha Simona Ventura”.
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La ‘paralisi di Bell‘ è la nuova bestia nera della Rai. Dopo Simona Ventura, costretta domenica scorsa a sospendere la sua conduzione a Citofonare Rai2, anche il cuoco di È sempre mezzogiorno, Daniele Persegani, è andato in onda con lo stesso problema. Lo ha svelato in diretta proprio Antonella Clerici: "È la stessa cosa che ha Simona Ventura". Il cuoco scherza: "Siccome sono un suo fan…ce la siam fatta venire!". 

Il racconto del momento televisivo

Nella puntata di martedì 16 aprile, Antonella Clerici ha voluto chiarire quello che molti telespettatori si stavano da un po' di tempo chiedendo e, avvicinandosi a Daniele Persegani, ha rivelato che anche il cuoco ha la paralisi di Bell, come Simona Ventura:

Sono qui col Perse, a proposito di salute, perché molti, giustamente, hanno notato che tu hai un problema facciale, ultimamente. Io ho rispettato la tua privacy, però è arrivato forse il momento… Anche perché è la stessa cosa che ha Simona Ventura… Perché tu hai questa paralisi di Bell, che è quella che non si capisce come viene, se è un colpo di freddo o anche lo stress, quando si lavora tanto, si riposa poco eccetera, eccetera. Lo dico a Simona, a cui voglio bene, e a te, a cui voglio bene.

Daniele Persegani come Simona Ventura: "Crederci sempre, arrendersi mai"

Antonella Clerici è stata pronta a sdrammatizzare insieme a Daniele Persegani: “Ogni tanto bisogna anche fermarsi, mettersi nel letto con le coperte, guardare la televisione dal letto", ma Persegani ha citato il motto di Simona Ventura: “Sia io che la Super Simo siamo fatti così: crederci sempre e arrendersi mai. Qua a fare ricette". La raccomandazione di Antonella Clerici: "Questo è vero, però ogni tanto bisogna anche abbracciare la croce, capito? Dire: stiamo un attimo tranquilli, porca miseria! Io siccome ti ho qua, a lei gliel’ho già scritto: un po’ di relax… Relax, take it easy. Perché abbiamo una certa, vorrei dire".

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