Amazon, Dazn o Sky: ecco dove vedremo la Serie A dal prossimo anno
La domanda, ogni volta che finisce il campionato, è sempre la stessa: dove guarderemo la Serie A l'anno prossimo. C'è incertezza. Sembrava scontato che nella partita entrasse con tutti e due i piedi il colosso Amazon Prime Video, spalleggiando Dazn, ora però si apprende da PrimaComunicazione che il futuro della Serie A e dei diritti tv è più che mai in bilico. Intanto, a livello internazionale siamo gli ultimi e i più poveri. Mentre la Premier League ha venduto i diritti tv internazionali a una cifra addirittura superiore a quella guadagnata nel Regno Unito, l'Italia incasserà poco meno di duecento milioni a stagione nel triennio 2021-2024. I diritti internazionali della Premier League, invece, valgono 2 miliardi di euro a stagione per un totale di circa 6 miliardi di euro.
L'ingresso di Sky
Il prossimo cda di TIM sarà decisivo per i diritti tv. TimVision, a cui è affidato l'intero bouquet di partite, sta trattando l'alleggerimento della rata da 340 milioni di euro da versare a Dazn al fine di trasmettere e commercializzare sulla propria piattaforma le partite. Tim avrebbe chiesto uno sconto da cento milioni di euro. Di contro, Dazn recupererebbe questi soldi con una partnership con un nuovo attore: alla finestra c'è proprio Sky. Dopo che Amazon Prime Video ha smentito l'interesse a entrare in corso (forse l'obiettivo è il prossimo triennio), Sky potrebbe fare sponda a Dazn.
Il futuro potrebbe essere Amazon
Amazon Prime Video ha dimostrato con la Champions League di essere in grado di gestire un grande evento come il calcio, con un parterre di ospiti di assoluto valore e il ritorno alla telecronaca di un simbolo per il giornalismo sportivo italiano come Sandro Piccinini. Sembra abbastanza plausibile, dunque, che Amazon Prime Video possa recitare il ruolo da protagonista nell'acquisizione dei diritti tv del prossimo triennio 2024-2027. Per ora, la risposta sulla prossima stagione è incerta: Dazn avrà certamente l'esclusiva, ma anche Sky potrebbe riuscire a strappare le partite che quest'anno le sono mancate.