Amadeus su Affari Tuoi di Stefano De Martino: “Mai visto, è come quando finisce un amore”
Il giorno della conferenza stampa di presentazione di Amadeus sul Nove è arrivato. Il conduttore ha parlato dei suoi progetti per il futuro, parlando alla stampa della nuova stagione professionale che lo attende. Ogni sera, con il suo Chissà chi è dovrà sfidare il nuovo che avanza e il suo passato, ovvero Stefano De Martino alla conduzione di Affari Tuoi.
Il commento di Amadeus su Stefano De Martino
Invitato da Eleonora D'Amore per Fanpage.it a commentare la nuova stagione del programma di Rai1 che proprio lui ha riportato al successo, Amadeus ha ammesso onestamente di non aver mai guardato il programma da quando è iniziato: "Non ho mai visto nemmeno un minuto di Affari Tuoi. In genere non guardo mai i programmi quando li lascio, come lasciare una fidanzata e guardare come si comporti con il nuovo fidanzato. Non sono in grado di dire come sia il programma, penso bene guardando gli ascolti".
Amadeus su Affari Tuoi: "Ho lasciato una macchina perfetta"
Un passaggio, quello da Rai a Nove, che è stato molto discusso e su cui Amadeus ha parlato per la prima volta in modo chiaro, non nascondendo qualche dissapore e malumore nei confronti dell'azienda di cui ha fatto parte per tanti anni. Parlando ancora di Affari Tuoi, Amadeus ha rivendicato i frutti del suo lavoro: "Sono felice di aver consegnato un prodotto così forte alla Rai. Non dimentichiamo che quando l'ho ripreso era stato chiuso anni prima al 16%. Affari Tuoi è un gioco che mi ha sempre affascinato e molti mi davano del pazzo quando l'ho ripescato, perché stavo facendo I Soliti Ignoti con grande successo". Quindi parla della sua impronta su Affari Tuoi: "È un programma che ho cambiato completamente e siamo partiti a settembre dello scorso anno, il direttore mi chiese se fossi sicuro e dissi di sì. In realtà fingevo, perché non sapevo cosa sarebbe accaduto. il programma partì pian piano, a fine ottobre prese il via, per poi raccogliere risultati che tutti conoscono".
L'attacco di Amadeus alla Rai
Quindi ha contestato la Rai per una mancata gratitudine: "È una macchina che va guidata, mi avrebbe fatto piacere sentire dalla Rai dei ringraziamenti ad Amadeus per aver lasciato una macchina perfetta. Il programma nel tempo avrà certamente un abbrivio, si capirà poi come andrà, io consiglio sempre di festeggiare alla fine di una stagione, non all'inizio. Ricordo che io ho portato L'Eredità 22 anni fa in Rai e il fatto che sia in onda dopo più di vent'anni è un orgoglio".