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Amadeus e “I soliti ignoti” sul NOVE e non in Rai: cambia il titolo e potrebbe sparire il parente misterioso

È ufficiale, i Soliti Ignoti approderà sul NOVE insieme ad Amadeus. Il format, ideato dalla Nbc, arriverà su Discovery con alcune modifiche a partire dal nome e arrivando all’esclusione di alcune varianti rispetto al gioco originale.
A cura di Ilaria Costabile
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Il passaggio di Amadeus al Nove è ormai cosa nota e dopo le prime voci in merito al trasloco di uno dei programmi più amati della Rai, ovvero i Soliti Ignoti, si ha la conferma che il format approderà su Discovery insieme al suo conduttore. Ci saranno, però, delle novità, che metteranno in evidenza alcuni cambiamenti dello show.

I Soliti Ignoti ritorna al nome originale: Identity

Innanzitutto non si chiamerà più "I soliti ignoti", ma riacquisterà il suo nome originario, quello che aveva presso la Nbc, l'emittente americana a cui si deve la paternità del programma, prendendo quindi il nome di Identity. Il motivo per cui il nome non resterà invariato nel passaggio, come invece è accaduto a Fabio Fazio con il suo contenitore tv, risiede nel fatto che il nome resta, di fatto, a chi lo ha ideato e di conseguenza alla Rai. Non sarebbe, però, l'unica cosa di cui l'azienda sarebbe "proprietaria" e infatti il gioco in questi anni aveva subito delle modifiche rispetto all'originale. Si tratta della variante del "parente misterioso" che, quindi, non ci sarà nella nuova, o forse sarebbe meglio dire, nell'edizione più pura del format. Si trattava di un'ulteriore fase del game show che avrebbe consentito ai partecipanti di guadagnare qualcosa in più.

Il successo de I Soliti Ignoti

Il meccanismo del gioco resterà invariato: un concorrente deve indovinare la professione di alcune persone, a lui sconosciute, servendosi di dettagli, indizi a lui forniti. In Italia, Identity è arrivato nel 2017 e da quel momento ha avuto un successo strepitoso. Dopo la prima conduzione di Fabrizio Frizzi, al timone è sempre stato Amadeus, ragion per cui, visto che il contratto per il rinnovo del programma pare non fosse stato firmato in tempo dalla Rai, non è poi così strano che il conduttore volesse portare con sé un pezzo della sua carriera televisiva degli ultimi anni, conoscendone anche il potenziale. Non sappiamo ancora se, da settembre, la presenza del format con il suo volto più amato, possa essere decisiva per il pubblico affinché cambi canale. Preoccupazione già avanzata dall'Usigrai. Intanto, su Rai1, si lascia spazio a Stefano De Martino e al suo Affari Tuoi, sperando che basti.

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