Amadeus anche a TeleVomero, parlerà di calcio in un programma sportivo

Amadeus torna in prima serata dopo lo stop del suo Soliti Ignoti. Si ritroverà di nuovo in onda mentre su Rai1 c'è il suo ex programma, Affari Tuoi con Stefano De Martino, ma lo farà da una tv locale. Il conduttore è annunciato come ospite speciale negli studi di TeleVomero (canale 11 del digitale in Campania) per partecipare a Il bello del calcio, una popolare trasmissione sportiva condotta da Claudia Mercurio.

L'annuncio sui social

La pagina social del programma lo annuncia con tanto di card: "Grande ospite questa sera a Il Bello del Calcio". L'occasione è ovviamente il commento post-gara della partita scudetto tra Napoli e Inter, conclusasi con il risultato di 1-1 (reti di Dimarco e Billing). Gli autori del programma scherzano: "Avremo il piacere di avere in studio Amadeus, pronto a commentare con noi Napoli-Inter. Noi ci proveremo a convertirlo, dateci una mano anche voi da casa". Difficile che possa avvenire una conversione dalla fede nerazzurra a quella azzurra, considerato quanto è legato ai colori della squadra di Milano (avendo chiamato suo figlio José come Mourinho, allenatore dello storico triplete).

La nuova libertà di Amadeus

Il passaggio di Amadeus dalla Rai alla rete commerciale NOVE del gruppo Discovery sembra aver portato al conduttore una maggiore libertà nelle sue scelte professionali. Durante la sua permanenza in Rai, le apparizioni del presentatore su altre emittenti, specialmente quelle locali, erano estremamente limitate dai vincoli contrattuali dell'azienda pubblica, che tradizionalmente adotta politiche restrittive per proteggere l'esclusività dei propri volti di punta. Il nuovo contratto con Discovery (proprietaria del Nove) consente evidentemente ad Amadeus maggiore flessibilità nell'accettare inviti esterni, come dimostra questa partecipazione a una trasmissione di un'emittente locale come TeleVomero. La partecipazione a "Il bello del calcio" testimonia quindi non solo la passione calcistica di Amadeus per l'Inter, ma anche il nuovo corso professionale del conduttore, che può ora gestire con maggiore autonomia le proprie apparizioni televisive, decidendo liberamente quando e dove mostrarsi al pubblico al di fuori dei suoi impegni principali sul Nove.