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Alfonso Signorini invitato a TvTalk: “Ha accettato, poi Mediaset gli ha revocato l’autorizzazione”

Massimo Bernardini ha raccontato l’accaduto nel corso della puntata di TvTalk trasmessa sabato 11 novembre su Rai3. Alfonso Signorini era stato invitato per parlare del Grande Fratello.
A cura di Daniela Seclì
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Nel corso della puntata di TvTalk trasmessa sabato 11 novembre, il conduttore Massimo Bernardini ha parlato anche del Grande Fratello, chiedendo ai suoi ospiti se il reality sia stato veramente ripulito dal trash come desiderava Pier Silvio Berlusconi. Bernardini, prima di dare il via al dibattito, ha svelato un retroscena su Alfonso Signorini.

Alfonso Signorini si scusa per il no di Mediaset a TvTalk

Massimo Bernardini ha spiegato di avere invitato Alfonso Signorini per poter parlare con lui del Grande Fratello. Il conduttore aveva accettato l'invito, poi sarebbe arrivato il divieto di Mediaset:

Per parlarne, in realtà, avevamo invitato Alfonso Signorini che aveva accettato di buon grado. Poi, giovedì sera tardi – ve lo devo raccontare – adducendo non precisate ragioni editoriali, la direzione di Mediaset gli ha revocato l'autorizzazione.

Bernardini ha concluso: "Molto dispiaciuto Signorini, si è scusato molto cortesemente con noi. E noi, a nostra volta, lo facciamo con il pubblico di TvTalk. Vedremo. Speriamo che prima o poi lo autorizzino a essere qui con noi".

A TvTalk il dibattito su Grande Fratello e il trash

Riccardo Bocca, ospite in studio, ha detto la sua sulla nuova edizione del Grande Fratello: "Partiamo da Cesara Buonamici. Mi ricorda quando nelle previsioni del tempo a volte non pervenivano le temperature di certi capoluoghi. Non pervenuta Cesara Buonamici. E mi fermo qui. L'illuminazione celeste che Mediaset ha avuto sul Grande Fratello è stata quella di archiviare la religione del trash, almeno così è stato detto, in nome della teledecenza. Una scelta nobile sulla carta, ma che si è rivelata puro maquillage. In realtà quello a cui noi assistiamo è qualcosa di diverso. Non esiste solo il trash del turpiloquio, della bestemmia, dell'ammiccamento sessuale che c'è stato nella scorsa edizione. C’è anche la trascendenza del nulla, che è altrettanto evocativa e triste. In un contesto in cui abbiamo visto per esempio Mughini, chiedo che il telesfruttamento dell'intellettuale in fase senile diventi reato nel codice penale. Basta".

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